L'Avezzano Rugby cade a Colleferro. Bene la Gran Sasso.

Domenica da dimenticare per l’AutoSonia Avezzano Rugby che interrompe la serie posotiva di vittoria cadendo sul campo del Colleferro per 12 a 10. Partita caratterizzata dalle condizioni del terreno di gioco reso pesante dalle forti pioggie cadute durante la settimana.

La partita si apre subito con una segnatura del Colleferro che si porta sul 3 – 0. Risponde l’Avezzano con il solito Mario Babbo che schiaccia la palla oltre la linea di meta, ma ancora una volta il cecchino rosso nero sfruttando un calcio di punizione nella metà campo avezzanese non sbaglia e riporta il Colleferro in vantaggio (6 – 5).

Il secondo tempo vede l’Avezzano stabilizzarsi nella metà campo avversaria a ridosso della linea di meta, che però riesce a varcare solo una volta con Angeloni per il momentanea 09 – 10. Ancora una volta il calciatore del colleferro riesce a centrare i pali con un calcio dalla distanza per il definitivo 12 – 10. L’Avezzano rimane comunque prima in classifica con 7 punti di vantaggio dalla seconda.

Un buon risultato, invece, per il Gran Sasso che domenica 6 marzo ha incontrato la Primavera Rugby sul campo di Paganica. La partita si chiude 29 a 22 per la squadra aquilana con la conquista di quattro punti che li porta a recuperare il sesto posto in classifica e a dare tranquillità alla squadra che ormai è ad un passo dall’obiettivo stagionale.

Tre mete (di Iezzi, Ruzza, Pietropaoli) di cui una trasformata e altri quattro calci di punizione di Del Pinto. “Partita facile per la Gran Sasso Rugby che ha tolto tutti i palloni di qualità alla Primavera Roma dalla mischia e dalla touche; ma che comunque siamo riusciti a complicarci a causa di una prestazione da dimenticare del nostro triangolo arretrato e abbiamo permesso agli ospiti di rimanere in partita fino alla fine. Ancora molto positiva la mischia, non solo nelle fonti ma anche nel movimento generale, che a mio avviso non sfigurerebbe in un campionato di serie A” commenta il coach del Gran Sasso