L'Ingv si accorge delle scosse a Montereale e se ne preoccupa

03 Luglio 2009   11:20  

Le scosse sismiche di queste ultime ore avvertite dalla popolazione e registrate dalla strumentazione nella provincia de L'Aquila rientrano, pur essendo di significativa magnitudo (pochi minuti fa ce n'e' stata una pari a 3.6, ndr) rientrano pero' in quello che i tecnici dell'Ingv definiscono "progressivo decadimento" di un sisma forte, come quello del 6 aprile. Quello che invece preoccupa i ricercatori e' quanto sta avvenendo a nord de L'Aquila, verso la provincia reatina, in particolare nella zona compresa tra il lago di Campotosto e Amatrice: qui sono giorni ormai che le strumentazioni registrano repliche sismiche. "Stiamo seguendo il fenomeno con attenzione e preoccupazione - dice all'Agi il sismologo Fabrizio Galadini, direttore della sezione milanese dell'Ingv - perche' sicuramente c'e' migrazione sismica. Quella faglia dei Monti della Laga puo' generare terremoti forti, pero' precisiamo che non e' detto possa accadere. E' un fenomeno che oltre ad essere importante dal punto di vista sismogenetico e' anche preoccupante, senza per questo voler da parte nostra creare allarmismo. Tocca ad altri, alla protezione civile, decidere e pianificare il da farsi". L'ultimo terremoto importante nella zona della Laga risale al 1639, e fu l'area di Amatrice ad essere colpita, anche se in misura non paragonabile per gravita' a quella del 6 aprile scorso nell'aquilano, "ma la faglia appenninica a ridosso dei Monti della Laga e che corre lungo il versante occidentale degli stessi ha sicuramente una sismicita' che si colloca su quell'area e va seguita con attenzione". Il sismologo dell'Ingv precisa che "ad oggi non esiste alcun modo per capire l'evoluzione di un fenomeno sismico in corso. Il problema e' sicuramente di protezione civile, il nostro compito e' quello di comunicare quello che registriamo e quello che si ritiene possa essere un'evoluzione del fenomeno. Noi siamo solamente ricercatori", sottolinea Galadini. Quanto alle scosse nell'aquilano, non e' detto che nei prossimi giorni, in coincidenza con il G8 de L'Aquila, non possano ripetersi con l'intensita' di queste ultime ore, "e' possibile piu' che probabile", precisa il sismologo.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore