L'accorato appello degli inquilini del quartiere Banca d'Italia

Riceviamo e pubblichiamo.

Gli abitanti del quartiere Banca D’Italia sono in zona rossa o no? ... Le palazzine di tale quartiere (inaccessibile se non accompagnati dai militari e per i non residenti) hanno avuto, a detta di molti, “cervellotiche” classificazioni fra A, B, C e forse E, classificazioni che sono cambiate inspiegabilmente almeno tre volte nel corso dei mesi, prima ancora di aver effettuato un qualsiasi accomodo, salvo poi accertare che a tutte le palazzine va rifatto il tetto che ha subito danni strutturali. Però l’Istituto della Banca d’Italia, tramite i tecnici da lei interpellati, asserisce che ci sono abitazioni A… delle quali però si rientrerà in possesso nello stesso momento delle B, C ed E che godono però, a loro volta, dell’assegnazione degli appartamenti del Progetto CASE, ma le A no, loro no!!!

Spesso tali appartamenti sono abitati da genitori che lavorano e continuano a viaggiare, ambedue dalla costa, lasciando a casa, per tantissime ore, bambini piccoli anche di pochi mesi, ma non hanno gli stessi diritti dei vicini di appartamento che hanno già avuto le casette del Progetto…

Esiste però un “atto amministrativo”, datato fine novembre, in cui l’Istituto Banca d’Italia nella persona del Sig. Alfieri ha divulgato al Comune, nella persona del Sig. Cialente e alla Protezione Civile nella persona del Sig. Spaziante, che specifica la situazione del quartiere con l’inagibilità delle strade e delle case di qualsiasi categoria dalla A alla E, ma, a quanto pare, nessuno ne ha preso atto o forse non vuole?...

Chiediamo, noi inquilini della Banca d’Italia classificati (...) A, a tutte le istituzioni: avete mai pensato, voi che decidete in questo momento, della nostra sorte, al disagio e soprattutto al rischio che corriamo percorrendo la strada dalla costa all’Aquila due volte al giorno? Se succedesse qualcosa a chi ci rivolgeremmo per le denunce, alla Banca d’Italia, al Comune o alla Protezione Civile? (Forse potremmo direttamente a Berlusconi, ma non sappiamo come si fa…)

Gli inquilini del quartiere Banca d'Italia