L'esercito dei dr. Jekyll e mr. Hyde

Anni di studio hanno portato alla conclusione che la massa rappresenta qualcosa di estraneo alla coscienza individuale. In psicologia e in sociologia si dibatte in continuazione di tale argomento. La realtà, infatti, è sotto gli occhi di tutti ed è dimostrabile anche dalle esperienze personali.

Nel momento in cui un individuo entra a far parte di una comunità, qualunque essa sia, si mettono in moto una lunga serie di processi che fanno in modo che si instauri una nuova coscienza collettiva che va ad eliminare quella individuale. Tale eliminazione può essere solo parziale e momentanea, per poi vedere riproposta la normale coscienza del singolo.

Un individuo può vedere annullata la propria coscienza anche solo per i novanta minuti di una partita di calcio. Si entra in curva da impiegato morigerato e tranquillo, per poi ritrovarsi pochi minuti dopo ad urlare slogan e parole offensive a tutto il mondo. Ci si sbarccia, si urla, si contesta e poi si torna a casa come niente fosse. Un popolo di dr. Jekyll e mr. Hyde vive nei nostri stadi!.

Ma stiamo molto attenti a non rimandare al solo influsso della massa ogni comportamento degli ultras.

Già da qualche anno si parla delle infiltrazioni malavitose nelle curve italiane. Un'inchiesta di repubblica di qualche giorno fa, ha definitivamente mostrato come frange mafiose si siano ormai inserite all'interno dei gruppi organizzati italiani, con l'obiettivo dichiarato di ottenere guadagno economico.

Alla luce di questa triste realtà, deve in parte cambiare la nostra visione del fenomeno. Non bisogna certo accantonare anni di studi sociologici, ma dobbiamo renderci conto di come la situazione sia leggermente più complessa. Siamo dinanzi a frange criminali organizzate, che sanno benissimo ciò che fanno, sia quando sono in gruppo, sia quando sono soli. Il piano che sembra sia alle spalle delle loro azioni è quello di approfittare della massa che dirigono per ottenere vantaggi tutti personali.

La fetta del business calcistico che cercano di addentare non è irrilevante e rappresenta un guadagno da non sottovalutare. Esistono ormai in Italia persone che hanno scelto di trasformare quella che dovrebbe essere solo una passione, in un mestiere vero e proprio.

Condizione sine qua non delle loro azioni è la presenza di una massa numerosa ed incosapevole che li segua e li appoggi.

Il noto linguista Noam chomsky, parlando del controllo politico, affermava che per un governo finto democratico allargare il controllo sul popolo sia una disposizione necessaria affinchè si possa continuare a fare ciò che si vuole. Ma per ottenere questo, è necessario che il "gregge disorientato", così chiama il popolo, non si orienti mai.

Forse la vita di curva è uno stato in miniatura, in cui i gruppi criminali organizzati ottengono guadagno grazie alle migliaia di tifosi inconsapevoli e disorientati che eseguono degli ordini come delle pecore.

Così il delinquente ha un disperato bisogno dell'impiegato che va allo stadio e che per novanta minuti smette di pensare.

Siamo dinanzi a comandanti corrotti alla testa di un esercito di dr. jekyll e mr. Hyde inconsapevoli.