L'Aquila e' il capoluogo di provincia piu' attrattivo della regione Abruzzo: e' quanto emerge dai dati dello Ial (Indicatore di Attrattivita' Locale) elaborato da Assirm, l'Associazione degli Istituti di ricerche di mercato, sondaggi di opinione e ricerca sociale, che ha analizzato i capoluoghi di provincia abruzzesi realizzandone una graduatoria di attrattivita', sulla base del livello di benessere e del potenziale di sviluppo.
L'indice Ial, attraverso l'utilizzo di un "cruscotto socio-economico" formato da 9 indicatori elementari, piu' un decimo riassuntivo (reddito mediano, divario ricchi/poveri, % obbligo scolastico non conseguito, % possesso diploma, eta' media popolazione, n. indice variazione popolazione 2008-2012, n. indice variazione famiglie 2008-2012, indice migratorio ed eterogeneita'), e' in grado di fotografare le caratteristiche economiche, demografiche e sociali di un territorio e valutarne, in questo modo, la competitivita'.
Secondo la ricerca condotta da Assirm in Abruzzo e' L'Aquila ad aggiudicarsi il primo posto come capoluogo di provincia maggiormente attrattivo (Ial 110,3), seguita da Teramo (Ial 107,9) e Chieti (Ial 106,9). Il meno attrattivo sarebbe invece Pescara (Ial 104,0).
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