LEGGE GIORNALE SCOMODO, REDARGUITA DA CAPO FINISCE IN OSPEDALE

06 Marzo 2008   18:43  
Redarguita dal suo direttore perchè intenta a leggere un giornale considerato "scomodo", una impiegata dell'Aquila del Consiglio regionale abruzzese, I.V., rappresentante sindacale, è finita in ospedale dopo aver fatto valere, vanamente, la difesa delle libertà di stampa e la libertà di poter leggere qualsiasi giornale munito di autorizzazione.
La notizia si è appresa da una nota firmata da 55 lavoratori e lavoratrici del Consiglio regionale che hanno stilato un documento in cui esprimono alla rappresentante sindacale "la totale solidarietà' per il grave episodio".
La donna è stata aggredita verbalmente dal direttore perchè sorpresa a leggere "L'Editoriale", un giornale locale che da un pò di tempo ha preso di mira il presidente del Consiglio regionale che, a detta del direttore responsabile, Giuseppe Vespa, gli avrebbe impedito di lasciare il suo quotidiano gratuito negli appositi spazi di palazzo dell'Emiciclo.
"La distribuzione dell''Editoriale' - scrivono nel documento i dipendenti - era stata tassativamente vietata dal direttore e motivata dallo stesso con la frase, rivolta alla sindacalista 'sono venuto a dimostrarti cosa ne faccio di questi giornali perchè qui comando io", strappandoli.
Ai fatti hanno assistito diverse persone che stavano lavorando e che sono state attirate dalle urla del direttore "che sono proseguite per oltre un quarto d'ora. Dopo l'aggressione verbale la dipendente ha accusato un malore "con alzamento della pressione e con i battiti cardiaci notevolmente accelerati.
Sintomi persistenti che l'hanno costretta, dietro consiglio di un medico consigliere regionale, a recarsi al pronto soccorso dove hanno urgentemente provveduto alle cure del caso". "Al riguardo - si legge infine nel documento dei dipendenti del Consiglio regionale - si sottolinea che il caso non è isolato in quanto si sono verificati altri atti aggressivi, ostili e denigratori, già verbalmente segnalati in diverse circostanze dai sindacalisti e dai colleghi che li hanno subiti.
Si chiede pertanto - conclude il documento - di far cessare tali comportamenti nei confronti del personale dipendente".




(AGI)

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore