La Camera di commercio abruzzese di Buenos Aires sul vicepresidente

12 Febbraio 2007   13:09  
La Camera di commercio abruzzese italo-argentina, con una nota sottolinea l´importanza della figura del vicepresidente Alberto Alberici, che ha dato il suo grande contributo per costituire la Ccia e vuole insieme ad altri costruire un ponte con l’Italia e l’Abruzzo per unire e sviluppare le imprese, confidando nella sensibilità e volontà degli amministratori abruzzesi. Aveva dieci anni quando arrivò in Argentina. Con gli occhi lucidi, giorni di digiuno alle spalle, fu grande la gioia nel rivedere suo padre, precedentemente arrivato in Argentina per lavoro. Corse verso di lui e tutto ciò che riuscì a dire fu: “Papà, ho fame!”. Questo ricordo lo ha accompagnato e lo accompagna nella sua vita quotidiana fatta di sacrifici e successi. Alberici, ingegnere, nato nel 39’ a Popoli (Pescara), è oggi affermato industriale, vicepresidente del nuovo ente camerale argentino. Il Vicepresidente ha fatto gli studi primari e secondari in Buenos Aires, si è diplomato alla Scuola industriale di San Miguel e si è laureato in Ingegneria meccanica presso l’università Utn, Università tecnologica nazionale. Dal 䚚 all䚠 è stato docente all’Utn di “Elementi di macchine”. Il suo sogno era però di fare qualcosa in proprio, di suo, che lo facesse esprimere appieno. Nell㥘 iniziò un´attività propria, fondando la società “Ingegneria via-Ma srl” grossista di materiale e macchinari industriali. Nell䚥 ha avviato una nuova impresa, la Talleres Versailles de Romulo A. Barberis e Hijo che ancora oggi fornisce le maggiori compagnie petroliere del Sudamerica. Alberici torna spesso nella sua Popoli, a cui è molto legato: ne descrive ogni angolo, persona, aneddoto, con non poca emozione. L’orgoglio della posizione raggiunta, che giornalmente difende e migliora, lo fanno un uomo rispettato da tutti. "Alberici pensa sempre a suo padre che mori a soli 42 anni - rivela Pino Russo, della Ccaia - alla madre che si assunse tutto l’onere di portare avanti la famiglia, Alberto, suo fratello e la sorella. Della madre ha un gran ricordo, racconta sempre che gli faceva tutto, dai vestiti ai capelli. Donne di una volta, verrebbe da dire d’istinto, direi donne che mai più nasceranno, erano poche e irripetibili. Una di queste, Patricia Giallorenzi, avvocato, l´ha incontrata e l´ha sposata. Un matrimonio da cui sono nati tre figlie meravigliose: Veronica Antonella, 24 anni, avvocato, Vanina Paula, 21 anni, studente in Economia e Valeria Romina, 19 anni, studente di Amministrazione d´impresa. Alberici ha dato un grande contributo per costituire la Camera di commercio, per costruire un ponte con l’Italia e l’Abruzzo, per unire e sviluppare le imprese, confidando molto nella sensibilità e volontà degli amministratori abruzzesi.

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