La Coop Centro Italia manifesta fuori Comune e Provincia

Dirigenti e dipendenti della Coop Centro Italia hanno oggi manifestato fuori il Comune e la Provincia dell´Aquila. L´iter che deve portare all´approvazione del progetto di un nuovo grande centro commerciale, si è arenato in consiglio comunale da circa un anno. La coop teme che i tempi si allungheranno ulteriormente a causa delle elezioni amministrative. "Sono a rischio 25 posti di lavoro - ha spiegato il manager Giorgio Marini all´assessore Celso Cioni - i nostri tre supermercati non riescono a reggere la concorrenza del centro commerciale L´Aquilone". Per sbloccare la pratica impastoiata è necessario che venga espresso dalla Provincia il parere tecnico di sua competenza, ma i tempi sono dettati dalla legge e non sono ammesse forzature. Il nuovo centro commerciale di Contrada Sant´Antonio andrebbe a cementificare buona parte di una delle ultime potenziali aree verdi della parte ovest della città, e per di più in una zona già ad altissima densità di traffico. Di qui la contrarietà politicamente trasversale al progetto. La Coop si avvale da parte sua di una petizione popolare di 11mila firme a favore dell´insediamento, promette di creare molti posti di lavoro e ha garantito un investimento di 4 milioni di euro per risolvere il problema della viabilità. FT