La Fiom denuncia i vertici Fiat. Paura e rabbia per spostamento produzione in Messico
Braccio di Ferro fra Fiom e Fiat, alla Sevel: il sindacato discriminato nell'era Marchionne si è rivolta ai giudici. Prosegue l'incertezza poi del sito produttivo abruzzese. E' u segreto di Pulcinella il fatto che Marchionne vuole produrre i furgoni in Messico.
Inrtanto all'orizzione c'è la cassa integrazione
SCIOPERO TIR E NEVE, IN SEVEL 9 MILA FURGONI NON PRODOTTI
''Sono circa 9mila i furgoni non prodotti alla Sevel di Atessa nel 2012 in seguito alle nove giornate di blocco della produzione decise dall'azienda per cause esterne, come lo sciopero dei tir e l'abbondante nevicata del febbraio scorso.
Con lo stop alla produzione di oggi e domani - deciso dall'azienda per lo "sciopero delle bisarche" ndr - saliranno a 27 i turni saltati nell'anno in corso, per un totale di 9mila furgoni non prodotti in poco piu' di due mesi.
La Sevel, il piu' grande stabilimento d'Europa per la produzione di veicoli commerciali leggeri, nella galassia italiana della Fiat e' la fabbrica che produce piu' pezzi in un giorno: circa mille furgoni in 24 ore.
Per lo sciopero dei tir e la neve l'azienda ha comunicato ai sindacati di voler recuperare la mancata produzione attingendo alle ferie e ai permessi annui retribuiti dei lavoratori non usufruiti nell'anno 2011: una volta esauriti quelli, l'azienda procedera' alla richiesta di cassa integrazione''
