La NASA Scopre Acqua Salata Su Marte? Lo Diceva Piccaluga Già 8 Anni Fa

La Pubblicazione dello studioso del C.UFO.M su Area 51 del 2007

30 Settembre 2015   11:00  

In queste ore non si fa altro che parlare della scoperta di acqua, sia pur salata, su Marte.

E se si scoprisse anche acqua dolce non ci dovremmo meravigliare più di tanto.

Fino a pochi anni fa i ricercatori sostenevano che il pianeta rosso aveva delle condizioni ambientali tali da renderlo sterile ed inabitabile.

Invece, l’ing. Ennio Piccaluga, studioso pugliese che milita nelle fila del C.UFO.M. o Centro Ufologico Mediterraneo ha in pratica sempre sostenuto che non bisognava essere così drastici ed i fatti gli stanno dando ragione.

 

Infatti, con lungimirante precisione, assieme a pochi altri esperti al mondo del pianeta Marte, addirittura già nell’anno 2007 scriveva su di un giornale tematico, intitolato Area 51, allora in edicola che su Marte c’era acqua salata.

La NASA l’ha scoperto ufficialmente nel corrente anno 2015 ovvero dopo ben 8 anni.

Il Presidente degli ufologi mediterranei dr. Angelo Carannante, dimostra con i fatti i precursori studi di Piccaluga con la copia di uno stralcio dell’articolo in questione consultabile sul sito www.centroufologicomediterraneo.it, dove è postato anche un esaustivo articolo datato 2011 in cui Piccaluga amplia e conferma le sue intuizioni.

Dunque, anche l’Italia ha dato un contributo, anche se l’ing. Ennio Piccaluga non fa parte degli staff NASA ed ESA, a questa straordinaria scoperta che dà una eccezionale spinta ed entusiasmo per future missioni sul misterioso pianeta rosso.


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