• Edifici agibili 279
• Edifici parzialmente agibili 26
• Edifici inagibili per cause esterne 19
Di queste verifiche, 721 hanno riguardato chiese di cui 220 sono risultate agibili, 382 inagibili e 119 parzialmente agibili.
Per
quanto riguarda i palazzi sono 397 le verifiche effettuate fino ad
oggi, con questi esiti: 332 inagibili, 28 parzialmente agibili e 37
agibili. Per le altre tipologie di monumenti (torri, fontane, porte
etc.) sono 45 le verifiche effettuate con 22 strutture agibili, 16
inagibili e 7 parzialmente agibili. "Sulla base delle direttive del
Commissario straordinario Guido Bertolaso, il nostro programma - ha
dichiarato il Vice Commissario per il Patrimonio Culturale Luciano
Marchetti - è quello di individuare tra le chiese parzialmente agibili
quelle che si possono riaprire con interventi limitati, per fornire ad
ogni comunità un edificio di culto o di aggregazione che rappresenta un
importante segnale di ripresa della vita sociale e cittadina. In questo
momento, insieme al Vice Commissario Basti, nominato da Guido Bertolaso
responsabile della messa in sicurezza degli edifici, siamo inoltre
concentrati - ha concluso Marchetti - sulla necessità di mettere in
sicurezza alcuni percorsi del centro storico per riaprire un certo
numero di strade per consentire ai cittadini di cominciare a
riappropriarsi del centro storico ovviamente in condizioni di massima
sicurezza".