La candidata alle primarie del Partito Democratico Rosy Bindi in Abr

Entra nel vivo la campagna elettorale per le primarie del Partito Democratico del 14 ottobre. Oggi in Abruzzo è arrivata la candidata Rosy Bindi: un tour de force che l´ha vista protagonista prima a L´Aquila, poi a Pescara, e questa sera, dopo un´ulteriore tappa a Lanciano, la battagliera ex-ministro della Sanità sarà a Teramo. Nel capoluogo la Bindi è tornata a chiedere un confronto televisivo con Walter Veltroni, che pare non voglia concederglielo, e ha rimarcato le buone ragione che dovrebbero spingere a sostenere la sua candidatura: sono una donna, una cattolica che crede nel pluralismo e nell´incontro fecondo con il mondo laico, lavoro alla costruzione del partito democratico da oltre dieci anni. A differenza di Walter Veltroni, Rosy Bindi non considera un successo un milione di elettori alle primarie, è lecito sperare in una partecipazione molto più alta. Il partito democratico, ha poi affermato tra gli applausi, deve essere la leva per il rinnovamento della politica, dei suoi metodi e anche dei suoi volti. E un banco di prova sarà rappresentato proprio dalla fase costituente del nuovo soggetto politico. Del governo Prodi Rosy Bindi ha affermato: "è riuscito a fare cose importanti, in mezzo a tante difficoltà, non è un governo bellissimo, ma decisamente molto meno brutto del Governo Berlusconi". FT