La criminalità organizzata dietro le intimidazioni al sindaco?

19 Novembre 2008   12:40  

Un vile attentato che non appartiene allo stile della nostra città, queste le parole del sindco Massimo Cialente, dopo che ieri si era visto recapitare un proiettile calibro 7 nella propria abitazione, che ora è sorvegliata dalle forze dell’ordine.
Stamani poi in prefettura una riunione tecnica di coordinamento presieduta dal Prefetto, Aurelio Cozzani, alla quale hanno preso parte il Questore ed i Responsabili Provinciali dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale è servita a fare il punto della situazione e coordinare le forze dell’ordine.
Starebbero già seguendo una pista ben determinata gli inquirenti, che intanto sembra abbiano riconosciuto l’uomo che ha appiccato il fuoco al portone del palazzo comunale nella notte fra giovedì e venerdì scorso, gesto riconducibile a quello del proiettile, la cui affrancatura postale porta la stessa data dell’atto incendiario, episodi dunque fra loro collegabili e che si potrebbero ricondurre alla gestione di alcuni immobili di proprietà comunale.
Numerosi infine gli attestati di solidarietà che giungono in queste ore al sindaco da ogni parte politica e non solo della città.

"La solidarieta' che mi hanno manifestato i cittadini aquilani, in centinaia ieri nell'aula del Consiglio comunale fino alle 21.30, e' stata commovente. Un segno evidente di come la citta' rifiuti l'intimidazione vergognosa inoltrata proprio all'Aquila, prima ancora che al sindaco". Lo dice il primo cittadino del capoluogo, Massimo Cialente, riferendosi all'attentato intimidatorio che lo ha riguardato proprio ieri quando ha ricevuto per posta un proiettile. "Un pensiero affettuoso ai cittadini, ai rappresentanti delle istituzioni, agli esponenti politici che mi hanno partecipato il loro sostegno. A tutti - dice il sindaco in una nota - va il mio ringraziamento, al quale unisco i sentimenti di stima e l'amicizia. Confermo quanto gia' detto ieri. L'amministrazione comunale va avanti tranquillamente, come ha fatto finora, sempre all'insegna della legalita' e della trasparenza, del rispetto della legge e di tutte le persone. Oggi riprenderanno regolarmente gli incontri con le circoscrizioni e mi rechero' a Sassa. Domani e dopodomani affronteremo serenamente due impegnative sedute del Consiglio comunale. Queste e le altre attivita' contenute nell'agenda della Municipalita' - conclude Cialente - saranno espletate senza rinvii o ritardi

 

(MS)

PER PURO  CASO MA NELLO STESSO GIORNO DELLE INTIMIDAZIONI AL SINDACO ABBIAMO PUBBLICATO UN INTERVISTA TELEFONICA AL PRESIDENTE DI LIBERA INFORMAZIONE SUL RISCHIO DELLA PROGRESSIVA INFILTRAZIONE DELLE MAFIE NELLA NOSTRA REGIONE...

Le mafie sono in Abruzzo. Intervista a Roberto Morrione

vedi anche

L'ombra della 'ndrangheta sull'Abruzzo isola felice

La carovana antimafia arriva in Abruzzo

Forgione: Abruzzo terreno fertile per la criminalità organizzata

 

 



Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore