La denuncia della Fials: "Presso la Asl nominati coordinatori senza concorso"

Da ormai nove anni presso la Asl di Pescara sono ordinaria amministrazione, da parte di primari e dirigenti, le nomine di coordinatori infermieri senza alcun concorso e semplicemente per lettera.

Una situazione davvero inusuale quella che, stando alla Fials, avviene da tempo presso gli uffici dell'azienda sanitaria del capoluogo adriatico, con tali infermieri che, senza guadagnarsi la carica tramite concorso come imporrebbe la prassi, intascano un'indennità di 139 euro in più al mese.

Oltretutto, sempre secondo il sindacato, di tali coordinatori se ne contano 80, dunque 30 in più rispetto al numero massimo consentito dalle normative regionali, che ne prevedono solo 50.

"Secondo i nostri calcoli", ha dichiarato Gabriele Pasqualone, segretario provincial del sindacato, "i danni economici per la Asl derivanti dall'assegnazione di tali incarichi ammontano ad un totale di circa 100.000 euro, somma che l'azienda deve fare assolutamente in modo di recuperare, oltre naturalmente a revocare tali nomine. E poiché le nostre segnalazioni continuano ad essere ignorate, siamo pronti ad agire per vie legali".

La Fials, infatti, ha presentato una denuncia presso la Procura e, soprattutto, un esposto presso la Corte dei Conti dell'Aquila.