Sessista, come altro definire, la campagna pubblicitaria costruita intorno allo slogan “La diamo a tutti…l’adsl, dove non c’è”, con ovviamenteu una bella donna in bikini affianco che ''appara'' il seno, a firma di un azienda fornitrice della linea adsl per la Regione Abruzzo.
Un doppio senso degno del peggior film dei Vanzina, o della migliore battuta di guitti del Bagaglino, che può piacere solo ad un represso sessuale con un tasso intellettivo molto basso.
A protestare in modo vibrante Marinella Sclocco, consigliere regionale del Pd:
“L’assessore Carpineta, che nel dicembre 2010 vantava il primato della Regione nell’approvazione di una risoluzione europea sulla parità nel marketing e nella pubblicità, è ignara di quanto avviene oggi. Oggi, al contrario, la maggioranza non vigila sull’operato e sulla comunicazione di cui è partner e si spieghi spieghi ora quali valori restituisce l’immagine citata e soprattutto cosa intende fare per far si che simili incidenti non si verifichino più''.