La difesa ballerina del Pescara preoccupa Cosmi

Nella gara Brescia – Pescara importante lotta per accedere ai play off, sotto esame In particolare il reparto difensivo, due distrazioni pagate con due reti.
Il Pescara, si era portato due volte in vantaggio ed è stato raggiunto immediatamente, senza neanche il tempo di esultare, da due gol subiti in seguito a due errati piazzamenti della difesa. Subire per due volte una rete subito dopo che se ne sigla una è sintomo di mancanza di concentrazione. Anche contro il Brescia e nelle prossime partite, il reparto difensivo del Pescara non potrà contare su Raffaele Schiavi, infortunatosi contro il Latina.
Serse Cosmi dovrà trovare il modo di blindare la porta, che dovrebbe essere difesa nuovamente da Emanuele Belardi, favorito sul claudicante Ivan Pelizzoli. Le possibili variabili difensive che l'allenatore umbro ha disposizione non sono molte, Marco Capuano è ancora infortunato, Cosic da poche garanzie al pacchetto arretrato del Pescara. La soluzione per i biancazzurri potrebbe essere Dario Zuparic. Il croato affiancherà Antonio Bocchetti e Luciano Zauri e proverà a fermare le incursioni di Caracciolo verso la propria porta. A centrocampo alla coppia Mascara - Brugman sarà affiancato uno tra Nielsen  favorito e Rizzo. Poche possibilità, almeno così pare, per il rientrante  Bovo. Davanti, Cosmi orientato a rilanciare dal primo minuto Ragusa, nella terra di nessuno, alle spalle della punta-vertice, ruolo che l'attaccante Ragusa ha già ricoperto con successo  nella Reggina .
Allenamento a porte chiuse per il Pescara al Poggio degli Ulivi. Dopo una prima parte fisica si è lavorato sulla tattica. Sono tornati a lavorare con il gruppo Politano, dopo il virus intestinale che lo ha tenuto fuori uso un paio di giorni e Di Francesco. Fermo precauzionalmente Mascara che ieri era uscito anzitempo dal campo per un fastidio alla schiena, ma lo staff sanitario garantisce che domani tornerà ad allenarsi. Ancora differenziato per Pelizzoli, Samassa e Capuano. Terapie per Rossi e Schiavi. Fermo Fornito: la radiografia ha escluso fratture, nei prossimi giorni si sottoporrà a ulteriori esami strumentali.
Il reparto difensivo è quello che ha subito maggiori defezioni in questo campionato e anche Zauri è dovuto rimanere fermo per qualche settimana a causa della frattura del setto nasale: "Dobbiamo fare i conti anche con gli infortuni - ha detto Luciano Zauri - che sembrano aspettarci dietro l'angolo in agguato; purtroppo quelli di Rossi e Schiavi li terranno fuori per un mesetto, si spera che lunedì Capuano rientri con il gruppo. In questo momento abbiamo bisogno di  tutti".
Sabato trasferta a Brescia che vanta un maggior numero di vittorie sui biancazzurri: "Al di là delle statistiche, la gara con il Brescia è certamente una gara difficile. Non dimentichiamoci che è una squadra con una rosa di tutto rispetto, con delle individualità tecniche importanti. Ci dividono solo cinque punti e sarà veramente una partita dura. Noi vogliamo assolutamente fare risultato per rimanere attaccati alla zona playoff dove ci sono veramente tantissime squadre nel giro di pochissimi punti ".
Quali sono i giocatori più temibili? "Ovviamente gli attaccanti. E' vero che mi sento chiamato in causa perché sono i miei diretti avversari, quelli che dovrò marcare direttamente, ma basta pensare a Caracciolo che ha all'attivo ben 15 reti".
Quale può essere l'arma vincente del Pescara: "Se ci fosse un'arma vincente, certamente non la rivelerei per non dare un vantaggio a nessuno! Credo che un'arma importante che abbiamo a nostra disposizione sia la consapevolezza nei nostri mezzi. Ora è necessario continuare a dare il massimo per raggiungere il nostro obiettivo".
Domani allenamento a porte chiuse e alle 12 conferenza stampa di Serse Cosmi. Brescia. Allenamento pomeridiano per il Brescia Calcio sul campo "1" del Centro Sportivo San Filippo in vista di Brescia - Pescara, gara valida per la 12 giornata di ritorno del Campionato di Serie B Eurobet 2013/14 in programma sabato 5 aprile 2014 alle ore 15.00 allo stadio "Mario Rigamonti" di Brescia.
Tutti i giocatori si sono allenati regolarmente, ad eccezione di Benali che ha usufruito di un giorno di permesso, Cragno,  Mori a riposo, e Olivera a riposo precauzionale, nel pomeriggio è stato sottoposto a risonanza magnetica al ginocchio destro. Caracciolo ha terminato anzitempo la sessione di allenamento a causa di un indolenzimento all'adduttore destro. Di Cesare, che ieri aveva svolto un differenziato in campo, oggi si è riaggregato al gruppo e si è allenato regolarmente.
Domani, la squadra sosterrà una seduta di allenamento mattutina sul campo sintetico del Centro Sportivo "Badia" a partire dalle ore 10.30. Al termine dell’allenamento, alle ore 12.30 circa, nella sala stampa del Centro Sportivo San Filippo, per giornalisti ed operatori interessati sarà presente l’allenatore del Brescia Calcio Ivo Iaconi.  

Intervista a Ruben Olivera, sabato vi aspetterà una partita tra le più difficili. E forse sarà più importante di tante altre. “Sabato al Rigamonti arriva il Pescara, squadra in salute e che sta attraversando un buon momento di forma. E’ da tanto che non vinciamo in casa e perciò dobbiamo a tutti i costi tornare a farlo, anche per regalare una gioia ai nostri tifosi. Dobbiamo dimostrare di essere anche noi una squadra solida ed attrezzata. Questo è un campionato molto equilibrato, e adesso che abbiamo la rosa quasi al completo, possiamo giocare più sereni.” Olivera come sta? “ Sto bene. Oggi è in programma una visita e per precauzione non mi allenerò, ma domani sarò regolarmente in gruppo. Sono disponibile per la gara contro gli abruzzesi. Il mister nelle ultime gare mi ha chiesto di giocare un po’ più arretrato, ma lo faccio volentieri per il bene della squadra.”
Giocherete anche per mister Ivo Iaconi, che a detta di tanti di voi sta facendo un buon lavoro, nonostante i risultati stentino ad arrivare.
“Mister Iaconi lavora molto bene. Giocheremo per lui? Giocheremo per noi e per lui. Sappiamo che stiamo attraversando un momento delicato, ma siamo altrettanto sicuri che ne usciremo alla svelta. In campo si vede la mano del mister, e alla lunga il lavoro paga sempre.”

Maba