Riceviamo e pubblichiamo.
Con sollievo
e soddisfazione proporzionati alla preoccupazione e all'ansia che ne
hanno accompagnato la laboriosa e difficile ricerca, la Facoltà di
Lettere e Filosofia dell'Università dell'Aquila comunica una prima,
sostanziale e importante certezza: ha una sede provvisoria dove potrà
continuare le proprie attività istituzionali. Si tratta della sede
che la Facoltà tutta, con la partecipazione del Magnifico Rettore e
del Senato Accademico dell'Università dell'Aquila, aveva indicato nella
pacifica e dignitosa manifestazione di inizio giugno. Sono tre edifici
dell'ex Tribunale dei Minori, in via Acquasanta, le cui strutture consentiranno
di mantenere unita la nostra Facoltà, che saprà adattarsi alla ridotta
disponibilità degli spazi e sarà in grado di garantire l'abituale
livello di qualità della propria offerta formativa. Abbiamo considerato
essenziale che la Facoltà di Lettere e Filosofia, da sempre «naturalmente»
collocata nel centro storico, dovesse restare nella città e che la
sua funzione di elemento costitutivo essenziale del tessuto sociale
cittadino potesse manifestare tutta la sua forza aggregante e offrire
il proprio vitale contributo nella situazione difficile che L'Aquila
deve affrontare. Siamo stati accontentati e ora aspettiamo solo di metterci
alla prova, sapendo di superarla brillantemente, così come sappiamo
che L'Aquila tutta saprà rimarginare le sue infinite e profonde ferite.
Il ruolo determinante
da tutti riconosciuto all'Università per il destino stesso della città,
ha trovato una limitata, ma appropriata e concreta espressione nella
sede attribuita alla nostra Facoltà, che con l'entusiasmo dei suoi
studenti, l'impegno e la determinazione del suo agguerrito e motivato
corpo docente, sarà orgogliosa di continuare a esercitare il suo ruolo
di vivace e vitale punto di riferimento culturale.
Con l'individuazione
della sede abbiamo risolto un problema decisivo, che ci ha messi in
condizione di accettare le sfide che ci attendono. Siamo perciò in
grado di garantire che continueremo a far fronte a tutti i nostri impegni,
con la serietà e la determinazione di cui abbiamo dato prova e che
ci vengono riconosciute. I nostri studenti e le loro famiglie sono sicuri
di poter contare sulla preparazione e sulla disponibilità di docenti,
impegnati come non mai nello svolgimento dei propri compiti e solo impazienti
di dimostrarlo a tutti gli studenti che ci confermeranno la loro fiducia
e a quelli che sceglieranno di iscriversi da noi per la prima volta.
Questo risultato
così importante non sarebbe stato raggiunto se non avessimo trovato
intelligenze disposte a capire le nostre ragioni e cuori capaci di valutarne
e apprezzarne il rilievo complessivo. Siamo perciò profondamente grati
al Sindaco dell'Aquila, Dott. Cialente, al Prefetto dell'Aquila, Dott.
Gabrielli, al Vice Commissario per l'emergenza Abruzzo, Prof. De Bernardinis,
al Vice Presidente della Regione Abruzzo, Dott. De Matteis che hanno
sostenuto le nostre ragioni e hanno reso possibile il risultato di cui
andiamo orgogliosi. La nostra gratitudine si estende a tutti coloro
che, con discrezione, convinzione ed efficacia, hanno dato un valido
contributo alla nostra causa.
Prof. Giannino Di Tommaso
INIZIATO IL RECUPERO DEI VOLUMI NELLA FACOLTA' DI LETTERE A PALAZZO CAMPONESCHI
Mercoledì mattina è stato portato a
termine un primo parziale recupero dei volumi contenuti nella Biblioteca della
Facoltà di Lettere, a Palazzo Camponeschi.
Due
squadre di giovani volontari hanno operato seguendo le indicazioni della
Direttrice della Biblioteca, dott.ssa Maria Elisa Equizi, e del prof. Simone
Gozzano, responsabile per i beni librari del Polo Centro dell’Ateneo. La
sicurezza di tutto il gruppo è stata garantita da una squadra di Vigili del
Fuoco di Bergamo 1, che come sempre hanno dato anche un validissimo aiuto ai
lavori.
Una
delle due squadre di giovani volontari era composta da studenti dell’Ateneo
aquilano organizzati da Lagambiente; l’altra era formata da scout del CNGEI di
L’Aquila e di altre città italiane, che collaborano al progetto Uniliber.
L’obiettivo primario della missione era il recupero dei
testi inseriti nei programmi d’esame. Ma grazie al grande impegno e
all’efficienza dei volontari si è riusciti a fare molto di più, recuperando
oltre cinque mila volumi, tra i quali anche la sezione di studi sull’Abruzzo e
alcune importanti collezioni di autori classici
antichi.
I testi
adottati per gli esami saranno presto resi disponibili agli studenti nel Polo
Interbibliotecario sito presso la Facoltà di Scienze, a Coppito
1.