La prima Commissione licenzia il bilancio di previsione 2012

Cronache dall'Emiciclo

16 Novembre 2011   12:29  

La Prima Commissione (Bilancio) ha licenziato questa mattina il bilancio di previsione 2012 del Consiglio regionale. Il provvedimento è passato a maggioranza, con l’astensione di Franco Caramanico (Sel), Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista) e Antonio Saia (Comunisti Italiani), che si sono invece riservati di esprimersi nella votazione finale in Aula.

Il documento, rispetto al 2011, prevede un risparmio di 2 milioni e 200mila euro. Complessivamente è prevista una spesa di circa 29 milioni di euro, a fronte dei 31 milioni e 200mila dell'anno precedente.

''Continua - spiega Emilio Nasuti, Presidente della Prima Commissione - quel percorso virtuoso avviato nel 2009, che ci ha permesso in 3 anni di recuperare 8 milioni di euro. Un risultato centrato grazie al lavoro di tutta la Commissione, che si è impegnata nella razionalizzazione della gestione, ottimizzando le spese ed eliminando gli sprechi. Il tutto in quell'ottica di miglioramento dell'efficienza, che permette di mantenere un’alta qualità dei servizi”.

Entrando nel dettaglio di alcune voci, i costi per il personale vedranno, ad esempio, una riduzione di 708mila euro e le spese generali di funzionamento dell'ente di 624mila. I costi per la pulizia, le missioni, l'energia e la telefonia, scenderanno di 985mila euro e le spese di rappresentanza di 592mila.

''Credo - conclude Nasuti - sia un nostro preciso dovere impegnarci per contenere e ridurre al massimo le spese dell'Ente. Un segnale forte e concreto nei confronti degli abruzzesi, che va ben al di là delle sterili polemiche alimentate dal populismo di qualcuno”.

Dopo il via libera in Commissione, il bilancio di previsione 2012, passerà all’esame del Consiglio regionale, che ne discuterà nel corso della prossima seduta.


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