La strage nei luoghi di lavoro continua. Morto operaio folgorato da

La strage nei luoghi di lavoro continua. Oggi pomeriggio, intorno alle ore 16.00 a Viallgande frazione di Tornimparte, in provincia del´Aquila ha perso la vita un operaio edile teramano di ventisei anni, dipendente della ditta Gifres. I carabinieri hanno chiesto riservatezza sul nominativo, in quanto la famiglia non è stata ancora avvertita della tragedia. Il ragazzo dai primi accertamenti stava effettuando una gettata di cemento per mezzo di autobetoniera. Reggeva la pompa per direzionare il getto sulle fondamenta di una costruenda abitazione civile. La pompa che è composta anche da materiale metallico ha però urtato un cavo ad alta tensione e così 20miala wolt si sono scaricati sul corpo del ragazzo che è morto sul colpo ed inutili sono stati gli immediati soccorsi dei colleghi. Per ironia della sorte quel cavo doveva essere rimossi nekla giornatya di domani per rendere più agevoli e sicuri il lavoro. Sul posto sono accorsi i Carabinieri, gli uomini del dipartimento prevenzione della asl e del corpo forestale dello stato. Il corpo del givaone operaio è stato trasferito presso l´obitorio dell´ospedale San Salvatore dell´Aquila. Una tragedia dovuta a fatalità o al non consueto non rispetto delle norme di sicurezza? Saranno le indagini coordiante dal sotituto procuratore dotteressa Monteleone, a stabilirlo. Di sicuro è che la morte del giovane operaio di oggi si aggiunge alle 11 morti sul lavoro avvenute in Abruzzo nei primi mesi del 2007. In Italia sempre nel 2007 si viaggia ad una drammatica media di 4 morti per ogni giornata lavorativa. Gli infortuni hanno superato quota 133 mila e più di 7.400 i lavoratori rimasti invalidi. Hanno lasciato un segno nella memoria le recenti ed accorate parole del presidente della repubblica Giorgio Napolitano. "Non ci sono più parole per esprimere lo sdegno e il dolore - aveva affermato Napolitano - davanti alla strage quotidiana che avviene nei luoghi di lavoro". Se non ci sono più parole sarebbe ora di passare finalmente ai fatti. FT