Lanciano-Frosinone 1-5. "Manita" laziale al "Guido Biondi"

Arriva nel peggior modo possibile la prima sconfitta in campionato per la Virtus Lanciano. Il Frosinone si impone con un roboante 5-1 al "Guido Biondi", figlio di un primo tempo da incubo dei rossoneri: all'intervallo i laziali erano già avanti per 3-0, complice il precoce infortunio di Ferrario sostituito da Amenta e di una fase difensiva da rivedere. In avanti la squadra di D'Aversa è stata davvero poca cosa: le assenze di Thiam e Piccolo si sono fatte sentire e, ad eccezione di qualche sparuto tentativo da palla ferma, si può definire con l'aggettivo "inesistente" la fase offensiva di Mammarella e compagni.
Un k.o. che fa male, soprattutto per il risultato schiacciante oltre che per la pallida prestazione, ma che non deve rovinare la bella partenza stagionale del Lanciano che ha subito la possibilità di rifarsi martedì nel turno infrasettimanale sul campo del Brescia.

La Cronaca. Inizia una settimana ricca di impegni per la Virtus Lanciano. I rossoneri, infatti, saranno attesi martedì al "Rigamonti" dal Brescia per il turno infrasettimanale mentre lunedì ospiteranno in posticipo il Bari. Mister D'Aversa lo sa bene e cambia qualcosa rispetto all'undici sceso in campo a Varese. Il tecnico dei frentani schiera un 4-3-3 con Conti e Mammarella sugli esterni, mentre la coppia centrale è composta da Troest e Ferarrio; a metà campo Paghera è il centrale, affiancato da Vastola e Pinato. In avanti, oltre al solito Gatto, gioca Cerri che ha vinto il ballottaggio con Monachello per supplire lo squalificato Thiam, mentre sulla destra si rivede Turchi dal primo minuto. Assente anche l'infortunato Piccolo.
Fra i laziali mister Stellone mischia un po' le carte affidandosi al turn-over. Il tecnico ospite si affida a un prudente 4-4-2 guidato dagli ex pescaresi Zanon e Gessa (c'è anche Soddimo in panchina). La coppia d'attacco è formata da Dionisi e Curiale.
Parte subito in salita la partita della Virtus: dopo soli nove minuti, infatti, D'Aversa è costretto a sostituire Ferrario a causa di un infortunio muscolare. Al suo posto entra Amenta.
Le cose non si mettono meglio al minuto 16': dalla bandierina Musacci pesca a centro area Masucci, lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia rossonera, che di testa insacca per il gol che vale l'1-0.
La Virtus accusa il gol, ne approfitta così il Frosinone che non si scopre più di tanto e aspetta, sornione, l'arrivo di un errore di Amenta per raddoppiare al 21'. Dionisi raccoglie il pallone lasciato dal difensore rossonero entra in area e lascia partire il destro, Nicolas è bravo a respingere ma non può far nulla sulla ribatuta di Curiale che da pochi passi firma il raddoppio. Avvio shock al "Biondi" per gli uomini di D'Aversa sotto di due gol dopo poco più di venti minuti.
I padroni di casa provano ad organizzare la rimonta e appena un minuto dopo la rete di Curiale, creano la prima vera palla gol del match. Buon lavoro di Gatto sulla sinistra che prova a servire a centro area Cerri che, da buona posizione, riesce solo a sfiorare il pallone senza trovare la giusta deviazione.
La Virtus Lanciano è spenta: gli uomini di D'Aversa sbagliano molto in fase d'impostazione e ciò rende sterile la manovra offensiva. Tanti gli errori anche in difesa come quello che ha permesso al Frosinone di trovare il 2-0.
E si finisce dalla padella alla brace quando, al minuto 37, Gessa trova lo spazio per mettere al centro un bel cross sul quale è ancora Curiale il più lesto a trovare l'impatto col pallone, firmando di testa un clamoroso 0-3.
Nel finale addirittura la squadra ospite addirittura sfiorano il 4-0: splendida palombella di Gori per l'inserimento di Masucci che di testa scavalca Nicolas ma il pallone esce di poco sopra la traversa.
Nessun cambio ad inizio ripresa, ma la Virtus rientra dagli spogliatoi con un altro piglio. Nei primi dieci minuti i rossoneri provano a scardinare la difesa ospite e guadagnano due angoli in ripetizioni, ed è proprio dalla bandierina che la Virtus riapre la gara. E' Cerri a spizzare di testa da pochi passi sul corner calciato da Mammarella per l'1-3. Secondo gol stagionale per l'attaccante in prestito dal Parma, dopo quello siglato all'esordio a Catania.
D'Aversa sostituisce Turchi con Grossi, Stellone risponde col doppio cambio Paganini-Altobelli per Gessa e Curiale. La Virtus prova a darsi ancora una speranza: Paghera pennella al centro, per Vastola che di testa non centra lo specchio della porta.
Ci prova in tutti i modi la Virtus, soprattutto su palla inattiva. Mammarella prova a disegnare delle traiettorie insidiose da corner ma Pigliacelli si fa trovare sempre attento prima smanacciando sopra la traversa, poi con una buona uscita di pugno ad anticipare tutti.
D'Aversa si gioca anche la carta Monachello che entra al posto di Cerri, ma non basta per provare la disperata rimonta: la Virtus concede sempre troppo alla squadra di Stellone sempre eccessivamente pericolsa ad ogni incursione. Diventa così troppo facile per Dionisi calare il poker su assist di Altobelli che si era ben liberato sulla sinistra.
Nel finale c'è anche spazio per la cinquina di Dionisi che si regala la doppietta personale con un bel destro dal limite dell'area, mentre la traversa di Ciofani sarebbe stata davvero un beffa eccessiva.

Finisce 5-1 al "Biondi".


LANCIANO-FROSINONE

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Nicolas 5,5; Conti 5, Troest 5, Ferrario sv (9' Amenta 4,5), Mammarella 6; Vastola 5,5, Paghera 5, Pinato 5; Turchi 5 (14' st Grossi sv), Cerri 6 (26'st Monachello sv), Gatto 5. A disp.: Aridità, Aquilanti, Nunzella, Di Cecco, Bacinovic, Agazzi. All.: D'Aversa

FROSINONE (4-4-2): Pigliacelli 6; Crivello 6, Bertoncini 6, Ciofani 6, Zanon 6,5; Gessa 6,5 (16' st Paganini 6), Musacci 6,5 (24' st Ciofani), Gori 6,5, Masucci 6,5, Curiale 7,5 (16' st Altobelli 6, 5), Dionisi 7,5. A disp.: De Lucia, Blanchard, Gucher, Soddimo, Fraiz, Schiavi. All.: Stellone

Arbitro: Sig. Fabbri di Ravenna (Liberti di Pisa - Disalvo di Barletta)

Reti: 16' Masucci (F), 22', 37' Curiale (F), 10' st Cerri (L), 30'st, 43'st Dionisi (F)

Note: Ammoniti: Pinato, Mammarella, Vastola (L)Gessa (F) Rec.: 1' pt; 2'st. Angoli 4-1

Daniele Polidoro