Lanciano oggetti allo stadio Cornacchia di Pescara. Daspo per due tifosi

Avrebbero lanciato oggetti all'interno dello stadio Cornacchia di Pescara durante la partita Pescara-Brescia del 19 marzo. Per questo due tifosi della squadra biancazzurra si sono visti notificare oggi altrettanti divieto di accesso, in tutto il territorio nazionale, nei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive.

I provvedimenti sono stati emessi dal questore del capoluogo adriatico, Paolo Passamonti. I due sono un teramano 35enne, gia'  sottoposto a daspo dalla Questura di Teramo nel 1994 e nel 2011, e un diciassettenne pescarese.

Tra gli oggetti lanciati a piu' riprese dalla curva sud e dalla tribuna distinti, bottiglie di plastica piene di acqua e aranciata. I destinatari dei lanci erano i tifosi bresciani, sistemati nel settore ospiti.

I due, per evitare di essere riconosciuti, si sono coperti con cappellini e sciarpe ma sono stati comunque identificati dalla Polizia grazie alla impianto di videosorveglianza a circuito chiuso situato nell'impianto sportivo. I due non potranno accedere agli stadi di tutto il Paese e nei luoghi interessati direttamente ed indirettamente dalle manifestazioni sportive per tre anni.

Essendo stati denunciati alla autorita'  giudiziaria per il reato di lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive rischiano da uno a quattro anni di reclusione.