Lanciano, si riparte con il Frosinone mentre si libera lo stadio dalla neve

Nonostante il campo non sia in ottime condizioni, non c'è più tempo per aspettare: per la Virtus Lanciano è arrivato il momento di fare sul serio. Domenica, al "Biondi" (inizio ore 14.30) arriva il Frosinone per la gara rinviata lo scorso 5 febbraio e valevole per la quinta giornata di ritorno del girone B del campionato di Prima Divisione.
Per gli abruzzesi, incamerare questi primi tre punti, sarebbe di fondamentale importanza per uscire dall'anonimato dell'ottavo posto e, soprattutto, per avvicinarsi ad un terzo posto che potrebbe diventare realtà nel caso in cui dovesse arrivare il successo anche con il Piacenza (recupero fissato il 7 marzo ore 14:30).
Intanto, in questi giorni alcuni operai si sono attivati per ripulire il terreno di gioco dello stadio "Biondi" e allo stesso tempo per liberare dalla neve e dal ghiaccio gli spalti dell'impianto sportivo, aiutati da alcuni volenterosi ai quali la Virtus ha riconosciuto il proprio sostegno monetizzando il loro contributo o con biglietti omaggio oppure con maglie autografate dalla squadra.
Per il tecnico Gautieri sono stati quindici giorni d'inferno dal punto di vista lavorativo: "E'difficile lavorare quando non si hanno le strutture adeguate per farlo"-ha spiegato il tecnico dei frentani-"lavorare in palestra o nei palazzetti non è il massimo, soprattutto quando devi provare degli schemi di gioco". Per il resto, il "Gaucho" ha detto di aver trascorso due settimane "Alternative", ma ora è il momento di tornare in campo: " La sosta ci ha allontanato dalla nostra zona di appartenenza: è arrivato il momento di riprendercela lottando come abbiamo fatto finora".

Anche il d.s. dei rossoneri, Luca Leone, non vede l'ora di rivedere i rossoneri in mezzo al campo, ma il pensiero, ovviamente, va subito alle condizioni del campo:“Innanzi tutto speriamo di allenarci in maniera adeguata. Ci sono state molte difficoltà e svariati problemi con il campo, ma stiamo cercando di risolvere tutto. In tanti, stanno spalando anche con l'aiuto dei tifosi e credo che il terreno sia in condizioni migliori rispetto ai giorni scorsi. Ma ancora non posso valutare in maniera completa la situazione. Staremo a vedere”. Per il d.s. rossonero il riposo forzato non agevolerà il ritorno in campo della Virtus:“Sicuramente ci saranno alcuni piccoli problemi. E' innegabile che allenarsi su un campo da calcetto è diverso rispetto al campo da calcio. Noi abbiamo fatto tutto il possibile e saranno i risultati a darci il responso definitivo”. 

Neve a parte, c'è da pensare al Frosinone:“Ovviamente la speranza è di fare una buona prestazione domenica, anche in considerazione del fatto che dovremo fare i conti con diversi squalificati. La cosa certa è che dopo questa pausa si ha una grande voglia di giocare e di tornare a calcare il campo di gioco. Cercheremo in tutti i modi di sfruttare i recuperi per rimanere attaccati alle prime posizioni”.

D'ora in avanti, si giocherà quasi ogni tre giorni fino al recupero con il Piacenza del 7 marzo, un vero e proprio percorso ad ostacoli, ma per Leone le gare vanno affrontate una alla volta:“Cerchiamo di concentrare la nostra attenzione alla singole partite e continuiamo a lavorare come abbiamo sempre fatto. Noi stiamo ben saldi con i piedi per terra e giocheremo partita dopo partita senza nessuna presunzione. Stiamo facendo molto bene e vogliamo fare un grande campionato fino alla fine. Noi non abbiamo troppa pressione addosso. Non siamo noi che dobbiamo vincere il campionato a tutti i costi”.

Tuttavia, l'idea di tornare nelle zone nobili della classifica ha sfiorato Leone, anche se solo per un momento: “Fa molto piacere ovviamente pensare di poter tornare a stare così in alto. C'è molto entusiasmo e tanta voglia di fare bene. Ma questo non l'abbiamo mai negato. Sia la squadra che la società sono molto ambiziose. I giocatori, anche quelli giovani, hanno dimostrato di poter sostenere questi alti livelli e, avendocelo dimostrato, noi ci aspettiamo grandi cose da loro”. 

Daniele Polidoro e Matteo De Santis