Vincere al SuperEnalotto e fuggire dall'Italia. Tra manovra finanziaria draconiana, costi della vita aumentati a dismisura che evidenziano a marzo 2011 un aumento del 2,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, politiche della famiglia insufficienti, le casalinghe italiane sono le piu' disperate d'Europa. La ricerca arriva dal centro Studi 'Donne e Qualita' della Vita', che ha monitorato 4.000 casalinghe in tutta Europa, fra le quali 700 italiane. E proprio le italiane sono risultate le piu' insoddisfatte, con un tasso di insoddisfazione del 76%, battendo addirittura le spagnole (63%). Seguono le francesi (57%), le inglesi (51%) e le tedesche (47%).
Ma quali sono le ragioni di tanto malumore delle italiane? Al primo posto sicuramente la crisi economica, motivo di grande preoccupazione per il 46% delle intervistate. Finisce sotto accusa anche l'assenza di sostegno alla famiglia, indicata come causa di malcontento profondo dal 24% del campione. Inoltre le donne italiane si sentono abbandonate dal partner nell'affrontare i problemi del focolare nel 18% dei casi. Una certa mancanza di solidarieta' anche da parte dei figli e' lamentata dal 11% delle casalinghe coinvolte dal sondaggio. Cosa fare? E qui arriva il dato forse piu' clamoroso: 1 casalinga italiana su 2 lascerebbe senza problemi il proprio paese se solo potesse, magari aggiudicandosi un'ingente vincita al SuperEnalotto. A seguire, il 24% delle intervistate farebbe scelte diverse se potesse tornare indietro nel tempo, mentre un 18% ritiene come unica soluzione un intervento del Governo. Infine un 5%, a meta' tra il rassegnato e l'ottimista, e' convinto che la situazione migliorera' da sola senza intervenire. Le destinazione piu' desiderate tra chi vorrebbe fuggire sono, neanche a dirlo, i paradisi tropicali come Maldive, Hawaii e Mauritius, che rappresentano il sogno per il 38% delle intervistate, ma non vengono disdegnati i paesi del Nord Europa, Danimarca (14%), Svezia (9%) e Norvegia (8%), dove il ruolo della donna e' piu' tutelato. C'e' chi comunque sente ancora il fascino della Spagna (6%) o della Grecia (3%), dove il costo della vita e' meno oneroso e si vive bene anche con uno stipendio piu' basso. Uno zoccolo duro (11%) fuggirebbe negli Stati Uniti, magari per raggiungere parenti lontani. C'e' anche chi non disdegna la penisola balcanica (10%), dove molte sono state in vacanza, rapite dal fascino incontaminato di alcuni tratti delle coste istriane e croate.
Infine, tra i problemi e gli ostacoli maggiormente percepiti dalle casalinghe italiane ci sono: carovita (27%), mancanza di asili (23%), scarso sostegno della sanita' (21%), mancanza di dialogo con il partner (17%) e insoddisfazione da lavoro precario (11%). Ultimo eclatante dato: 1 casalinga su 2 non si risposerebbe e 2 su 3 non farebbero piu' figli.