Ormai il regalo di Natale per gli abruzzesi arriva con l'inizio dell'anno nuovo: puntuale scatta l'aumento delle tariffe autostradali. Stavolta si registra un insostenibile 8%.
Ciò che sorprende, ancora una volta, è che l’autostrada che collega l’Abruzzo a Roma prevede un aumento molto superiore a quelli di altri tratti della rete autostradale nazionale (la media Italia è del 3,8%, l’A14 è aumentata del 4.43%). Negli anni oggi l’autostrada la strada dei PArchi, A24-A25 è diventata una delle più care d’Italia quanto a costo del pedaggi.
A fronte di questa situazione, definita da più parti "vergognosa" molti sono costretti a viaggiare comunque. E in faccia ai "bla bla bla" di chi alza le tariffe, tanto vale fare "bla bla bla" in macchina e provare a pagare il meno possibile.
Su bla bla car non mancano gli automobilisiti abruzzesi e il prezzo per un viaggio da Teramo a Roma, diventa increibilmente basso: 6 euro a testa!
Partendo dalla costa passeranno per L'Aquila: ad esempio il 6 gennaio partono Daniele G., Emiliano, e venerdì 17 gennaio parte Potito.
Certo affidarsi alla guida di uno sconosciuto non è semplice, e il sito lo sa. Per ogni guidatore ci sono i giudizi di chi ha già viaggiato con lui. E il guidatore viene definito "esperto" quando ha viaggiato molto e ha fornito molte informazioni di sé.
Esperto è Stefano D. definito che parte da Pescara.
Ci sono tutti i dettagli: tipo di macchina, se sono previste deviazioni, quanti passeggeri consentiti, quanto bagalio. E per gli orari si possono concordare o li definisce il guidatore.
I feedback di chi ha già viaggiato con lui chiariscono, come quello di Nicola L. su Stefano D.: "Mi ha fatto compagnia in un viaggio anche abbastanza travagliato (accompagnavo mia madre a una visita). Paziente, serio e simpatico. Mi ha anche aiutato col navigatore, Lo ringrazio. Consigliatissimo".
I prezzi sono decisamente imbattibili: da Pescara a Roma non troverete un passaggio che costi più di 12 euro, e con 15 andate persino all'aeroporto.
I costi sono più bassi anche di quelli in autobus, e l'età media dei viaggiatori è tra i 20 e i 45 anni circa, un modo per risparmiare e conoscere persone nuove.
L'idea del Car sharing è stato lanciata in Italia, con il nome di "postoinauto.it", nel febbraio 2010 da un gruppo di studenti che avevano sperimentato i viaggi condivisi all'estero, in particolare in Francia e Germania. Nel febbraio 2011, dopo un anno di attività, erano stati già condivisi 30 mila posti in auto sul sito; dopo altri dodici mesi, complice anche il caro benzina, i posti condivisi sono saliti a 100 mila, e il trend continua a crescere. Nel marzo 2012 postoinauto.it è entrato a far parte del network internazionale BlaBlaCar; a seguito di questo importante passo, il team di postoinauto.it ha deciso di cambiare il nome del sito il BlaBlaCar.it, adattandolo così ai "siti gemelli" internazionali.