Legge sul commercio, nuovo rinvio mentre si cerca l'accordo
Nuovo rinvio per la legge sul commercio. Il Consiglio regionale dopo due ore di sospensione nelle quali gli schieramenti hanno tentato di trovare posizioni il più condivise possibili ha rimandato la discussione alla prossima seduta prevista per martedì.
La legge di riordino del settore dà la possibilità alle attività commerciali di insediarsi nelle zone industriali, prevede 40 aperture domenicali e festive l'anno e per le restanti attribuisce ai Comuni il potere di decidere, sospende per due anni il rilascio di nuove licenze. Tutti aspetti che sono terreno di scontro fra maggioranza e opposizione che hanno ora una ulteriore settimana di tempo per trovare un accordo.
Un migliaio gli emendamenti del centrosinistra contrario ad una proposta di legge osteggiata anche da alcune associazioni di categoria, le cui rappresentanze hanno fatto sentire la loro presenza in aula a tratti anche in modo vivace.
In mattinata intanto il Consiglio aveva approvato a maggioranza la proroga al 31 luglio per il recepimento da parte dei Comuni del piano casa.
Nelle interviste Gianfranco Giuliante (Pdl), Carlo Costantini (Idv).
(MS)
