Liquidità Comune, l'allarme dei revisori dei conti: "A fine luglio niente più soldi"

"Si intervenga immediatamente per evitare l'esaurimento"

24 Giugno 2014   11:35  

E' tornata a destare preoccupazioni la situazione finanziaria del Comune di Pescara, come tanti altri enti pubblici alle prese con la difficile situazione economica.

Già la scorsa settimana fonti della Ragioneria avevano parlato di fifficoltà in materia di liquidità, timori che sembrano aver trovato conferma nell'allarme lanciato dal Collegio dei revisori dei conti del Comune, e recapitato in una relazione dettagliata al neo sindaco Marco Alessandrini.

"La situazione finanziaria dell'ente" - si legge nel documento - " è particolarmente grave, tale da richiedere un urgente (e ulteriore) referto al consiglio comunale affinché siano adottati urgenti provvedimenti per il riequilibrio finanziario".

I revisori hanno inoltre affermato con chiarezza come, a breve, il Comune rischia seriamente di rimanere senza denaro nelle casse: "Il collegio» si lha accertato il conto di cassa da cui risulta un utilizzo dell'anticipazione di tesoreria per oltre 14 milioni di euro. Emerge, quindi, una situazione di forte pericolo che a breve il Comune non possa far fronte ai pagamenti, dato che la somma ancora disponibile in anticipazione è pari a 12 milioni di euro e risultano già liquidate spese precedenti in attesa di pagamento per oltre 24 milioni di euro".

Addirittura, hanno concluso i revisori nella relazione, i soldi delle casse comunali potrebbero terminare entro la fine di luglio, "tenuto anche conto che sono incerti i termini di pagamento dell'Imu e della Tasi".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore