Un operaio di 41 anni, di origini romene, è stato accoltellato dal vicino di casa, un commerciante di 63 anni, al culmine di una lite per un parcheggio in via Vespucci, a Vasto. Nonostante le due ferite riportate, l'uomo non è in gravi condizioni, mentre l'aggressore rischia l'accusa di tentato omicidio.
L'incidente è avvenuto nella serata di ieri, quando la tensione tra i due vicini è sfociata in violenza. La vittima, identificata con le iniziali I.B., ha subito due colpi di coltello, uno al petto e uno alla schiena. Trasportato d'urgenza all'ospedale di Vasto, l'uomo è attualmente ricoverato, ma i medici hanno rassicurato che le sue condizioni non destano preoccupazioni.
L'aggressore, G.M., un commerciante di 63 anni, è stato immediatamente denunciato dalle autorità. Le forze dell'ordine, intervenute sul posto, stanno ora valutando se procedere con l'accusa di tentato omicidio, vista la gravità dell'aggressione.
Il movente dell'attacco sembra essere legato a un parcheggio situato sotto l'abitazione dei due. Secondo quanto riportato, non era la prima volta che i due uomini si scontravano per motivi di vicinato, e la tensione è progressivamente aumentata fino a sfociare nell'accoltellamento. Un testimone presente durante l'alterco avrebbe ripreso l'intera scena con il cellulare, fornendo così prove decisive alle autorità.
Le indagini sono in corso per chiarire ulteriormente la dinamica dell'accaduto e stabilire con precisione le responsabilità. Nel frattempo, la comunità locale è sconvolta dall'accaduto, che ha messo in evidenza come una semplice lite condominiale possa degenerare in episodi di violenza estrema.