Magia di Berardino: Chieti-Milazzo 1-0

Perla del centrocampista su punizione: ecco i primi 3 punti

04 Settembre 2011   17:59  

Il Chieti non stecca la prima. I neroverdi, davanti al proprio pubblico, riescono a superare il Milazzo grazie ad una perla di Berardino. Un pallone carico di stelline calciato da Berardino regala i primi tre punti alla squadra del presidente Bellia.

Il Chieti è quello annunciato alla vigilia. Villa non ce la fa (parte dalla panchina) e Paolucci è costretto a schierare Del Pinto. Petroni sostituisce lo squalificato Malerba, mentre Fiore torna titolare dopo l'esperienza delle Universiadi in Cina. Centralmente il mister dei neroverdi si affida alla coppia Serpico-Pepe. La squadra di Amura, dal canto suo, schiera una formazione speculare a quella neroverde, con lo stesso modulo. I siciliani hanno, tra le loro fila, diverse assenze come quella dello squalificato Strumbo, e come quelle degli infortunati Di Pasquale e Urso.

E'un Chieti subito vivace in avvio di gara: i teatini sembrano avere più gamba rispetto agli avversari, i quali cercano più che altro di spezzare la manovra dei padroni di casa. Al dodicesimo il Chieti va vicinissimo al gol: punizione dalla destra battuta da Fiore, sulla cui traiettoria è il numero 10 dei rossoblu, Fiore, a sfiorare l'autogol, evitato solo da un buon intervento del numero uno siculo Pergamena. Al ventiquattresimo arriva la prima vera risposta degli ospiti: la punizione di Bucolo è potente ma troppo centrale e per Feola non ci sono problemi a bloccare il pallone. Partita piuttosto statica nei minuti successivi, con il Chieti che prova a fare la gara ma che non riesce a trovare varchi nella difesa ben schierata da Amura.

Avvio di ripresa pungente da parte degli ospiti: dopo neanche 180 secondi dall'inizio dei secondi quarantacinque di gioco è Proietti a impegnare Feola, che non si fa sorprendere e devia in corner. Ma la risposta del Chieti non si fa attendere: dopo due minuti, infatti, il lavoro di Berardino al limite è perfetto, così come la sua apertura per Fiore, la cui percussione termina con un tiro alto sopra la traversa. Al quindicesimo Feola fa venire i brividi ai quasi mille presenti all'”Angelini”: sul tiro di Proietti il numero uno neroverde è insicuro e riesce solo con un po' di fortuna ad allungare in angolo. Poco dopo il ventesimo è ancora il Chieti a rendersi pericoloso dalle parti di Pergamena: Petroni e Gammone arrivano in tandem dalle parti del portiere del Milazzo, che facilmente blocca il tiro debole dell'ex barese. Per sbloccare una partita come questa c'è bisogno di una magia, e al “Guido Angelini” la magia diventa realtà al trentunesimo della ripresa: quando Berardino si inventa una traiettoria dall'incredibile precisione balistica. Per l'esterno neroverde una prodezza vera e propria da calcio piazzato. Nel finale Rosa non arriva di testa su un cross invitante di Gammone.

La prestazione dei teatini non è stata di certo una delle migliori ma che comunque regala punti e morale in vista della difficilissima trasferta di Perugia (domenica, ore 15). Il caldo africano e un avversario ben schierato non hanno impedito al Chieti di portare a casa i primi tre punti stagionali: adesso testa bassa e tanto lavoro perchè, si sa, chi ben comincia...

 

CHIETI-MILAZZO TABELLINO

 

CHIETI (4-2-3-1): Feola, Bigoni, Serpico, Pepe, Petroni, Del Pinto (17' st Cardinali), Fiore, Gammone, Berardino, Sabbatini (12' st Villa), Rosa. A disp.: D'Ettorre, Gialloreto, Torsellini, Torsellini, Rossi, Anastasi. All.: Paolucci.

MILAZZO (4-2-3-1): Pergamena, N'Ze, Bucolo, Pepe, Benci, Proietti (39' st Parachì), Cuomo, Fiore (26' st Malafronte), Mangiacasale, Spilabotte (20' st Scalzoni). A disp: Croce, Cucinotta, Ingemi, Simonetti, Scalzoni. All:.Amura

 

Arbitro: Sig. Morreale (Mauro, D'Amato)

MARCATORI: Berardino 31' st

AMMONITI: Fiore, Benci (M) Del Pinto (C)

NOTE: Spettatori: 636 paganti.Abbonati 309, Per un totale di 946 spettatori. Angoli: 3-6. Recupero: 2'pt; 4'st.

Daniele Polidoro


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