Tutta la rete stradale di competenza risulta gravemente compromessa dalla presenza di smottamenti di valle e frane di monte, situazione aggravata ulteriormente dall’eccezionale coltre nevosa oltre quota 500.
Permangono ancora chiuse 17strade
Sono ancora impegnati per ripristino normalità
42 cantonieri con 6 trattori, 12 terne, 10 autocarri,
38 tecnici con 15 autovetture di sorveglianza
3 unità fisse al C.C. S. (Centro Coordinamento Servizi) in Prefettura
50 ditte esterne per sgombero neve, taglio alberature, rimozione frane, segnaletica stradale con circa 100 vomeri neve, e 20 pale meccaniche.
Stima iniziale dei danni
La stima iniziale di 30 milioni è destinata purtroppo ad aumentare fino ai prevedibili 50 milioni.
Per quello che riguarda l'erogazione dell'Acqua Potabile
Ad oggi risultano ancora circa 100.000 utenze non alimentate.
Per ciò che attiene all’approvvigionamento idrico da notizie comunicate dall’ing. Gianbuzzi, direttore tecnico della Ruzzo reti, la situazione attuale risulta essere la seguente:
1 – rottura condotta in località Feudo di Castellato.
Una prima riparazione è stata eseguita nella giornata di domenica 8.
Purtroppo si è verificata una seconda rottura che verrà riparata nella giornata odierna (eventuali disservizi potrebbero riguardare le zone Vibrata e S. Nicolò a Tordino).
2- la rottura della condotta di Tossicia.
E’ stata già riparata in mattinata, eventuali ritardi di erogazione dell’acqua potrebbero protrarsi al massimo fino alla serata odierna.
Sono fatte salve ogni ulteriore ed eventuale difficoltà che potrebbero verificarsi.
Erogazione Gas
Alla data odierna l’erogazione dle gas risulta regolar e su tutto il territorio.
ENERGIA ELETTRICA:
Ad oggi risultano ancora circa 2000 utenze non alimentate.
I Comuni interessati sono:
gli abitati di Castel Castagna, Cellino, Bisenti, Castiglione M.R. Isola del Gran Sasso, alcune frazioni di Campli, Teramo, Montorio Al Vomano.