Una depressione atlantica porterà forti rovesci e nubifragi, coinvolgendo l’Italia con temporali violenti e mari agitati, influenzati dall'ex uragano Kirk.
La settimana si preannuncia turbolenta dal punto di vista meteorologico, con perturbazioni in arrivo che porteranno piogge intense e temporali. Una vasta circolazione depressionaria posizionata a ovest dell'Inghilterra sta influenzando il clima dell'Europa occidentale, e i suoi effetti si faranno sentire anche in Italia. Attualmente il minimo di pressione ha raggiunto i 968hPa e si sposterà verso est, portando con sé diverse ondate di maltempo. La prima perturbazione è attesa tra lunedì e martedì, con maggiore intensità prevista nella giornata di martedì al Centro-Nord. Successivamente, una seconda perturbazione attraverserà il Paese giovedì, alimentata dall'ex uragano Kirk, che dall'Atlantico si fonderà con la saccatura presente sul Regno Unito. Un ulteriore peggioramento è previsto nel fine settimana. Ecco il dettaglio giorno per giorno.
Lunedì: Prime avvisaglie di maltempo
La giornata inizierà con cielo coperto al Nord, dove si attendono piogge e rovesci, che diventeranno più intensi entro sera. Si prevedono fenomeni forti anche a carattere di nubifragio nel corso della notte, soprattutto sulle regioni del Nord-Ovest. Al Centro, nubi in aumento lungo il versante tirrenico, con piogge sull’alta Toscana. Altrove, cielo parzialmente nuvoloso con ampi spazi di sole. Le temperature saranno in aumento al Centro-Sud, mentre i venti meridionali si intensificheranno. I mari saranno molto mossi o agitati.
Martedì: Piogge abbondanti e temporali violenti
La perturbazione raggiungerà il suo apice, con rovesci e temporali che colpiranno il Nord e il Centro, in particolare il versante tirrenico. Le piogge più intense si registreranno sulla Liguria e sul Friuli, con accumuli che potrebbero superare i 200mm. Le Alte Pianure e i settori prealpini vedranno picchi tra 100 e 200mm, con accumuli simili previsti anche sull'alta Toscana. Al Sud, temporali si abbatteranno entro sera sulla Campania e durante la notte si estenderanno al resto del versante tirrenico. Le temperature saranno in calo al Nord e su parte del Centro, ma tenderanno a salire ulteriormente al Sud. I venti meridionali rimarranno forti e i mari agitati, con probabili mareggiate. Si segnala il rischio di acqua alta sulla laguna di Venezia, stimata fino a 115-120 cm.
Mercoledì: Nuvolosità e peggioramenti locali
La situazione rimarrà instabile, con nuvole sparse al Nord e qualche pioggia isolata, che si intensificherà nel corso della giornata, soprattutto in Lombardia e nel Nord-Ovest. Sul resto del Paese, condizioni variabili con ampie schiarite, ad eccezione di qualche residuo piovasco sul basso Tirreno al mattino. Le temperature subiranno un lieve aumento e i venti si rafforzeranno nuovamente entro sera, mentre i mari resteranno molto mossi.
Giovedì: Nuova ondata di maltempo
Un altro fronte perturbato attraverserà le regioni settentrionali, portando rovesci e temporali anche di forte intensità. Il Centro, in particolare la Toscana, vedrà qualche piovasco, mentre sul resto del Paese si alterneranno nubi e schiarite. Le temperature caleranno leggermente al Nord, ma al Centro-Sud si registrerà un lieve aumento. Venti forti dai quadranti meridionali continueranno a soffiare, mantenendo i mari molto mossi o agitati.
Previsioni per il fine settimana
La giornata di venerdì offrirà una breve pausa dal maltempo, con cielo soleggiato su gran parte d’Italia. Tuttavia, sabato pomeriggio una nuova perturbazione si farà strada, colpendo principalmente il Centro-Nord fino a domenica mattina. Le temperature tenderanno a salire, soprattutto al Centro-Sud, mentre i venti rimarranno intensi.
In sintesi, la settimana sarà caratterizzata da forti perturbazioni che interesseranno gran parte della Penisola, con accumuli di pioggia significativi e condizioni marine particolarmente difficili.