sezioni
In tournèe in Algeria dal 28 al 30 gennaio scorsi, il duo abruzzese composto da Stefano Mammarella al flauto e da Luigi Giffi (nella foto) alla chitarra, ha riscosso un notevole successo. Ai concerti, patrocinati dall´Ambasciata d´Italia, dalla Regione Abruzzo attraverso il Cram, dal Rotary International rappresentato dal Comitato Interpaese Maghreb-Italia, presieduto dal consigliere del Cgie Franco Santellocco (componente del Cram Abruzzo), e dall´Istituto italiano di Cultura, hanno aderito numerosi e importanti sponsor, tra cui Ansaldo Energia e il Gal Marsica-Avezzano.
Il duo ha proposto un programma vario e molto interessante, comprendente brani di Ernesto Cordero, Enrique Granados, Gabriel Fauré, Michio Miyagi, Astor Piazzolla e Jacques Ibert. Eleganti e raffinate le esecuzioni, sempre meticolose. Il pubblico, attento e numeroso, ha mostrato notevole gradimento per le atmosfere suggestive che il duo ha saputo creare con le proprie interpretazioni.
La tournèe è iniziata il 28 gennaio, con la registrazione alla Televisione nazionale algerina, e con un concerto, registrato anch’esso, nell´Auditorium del Centro culturale "Aissa Messaoudi", presso la Radio algerina. In questa occasione era presenta, tra le numerose autorità, anche l´ambasciatore d´Italia, Giampaolo Cantini.
Il 29 gennaio, il duo ha tenuto una Masterclass presso l´Institut regional de formation musical d´Algeri, cui hanno preso parte allievi dei Corsi superiori di chitarra e flauto. A seguire, su invito dell’Ambasciatore, i due musicisti abruzzesi hanno tenuto un concerto presso l´Ambasciata italiana alla presenza delle autorità di diverse nazionalità. Nell´occasione, il duo è stato premiato dall´Ambasciatore e da Santellocco, a nome del Rotary International, "per aver contribuito al rafforzamento dell´amicizia tra le due rive del Mediterraneo attraverso la musica universale".
Infine, il 30 gennaio, Mammarella e Giffi si sono esibiti nell´auditorium di Tizi-Ouzou, a 70 chilometri da Algeri, alla presenza di numerose autorità locali: a conclusione della serata, sono stati premiati dal locale Distretto totariano.
"Sarebbe troppo facile limitarsi alla pura cronaca, dire soltanto che il virtuoso duo abruzzese, che è stato in Algeria, è stato molto applaudito - ha detto Santellocco - In effetti, l´emozione degli spettatori era tangibile, la si poteva quasi toccare, e gli applausi sono sgorgati, prima che dalle mani, dal cuore. Grazie Stefano, grazie Luigi: tornate ancora ad emozionare questi amici conquistati spontaneamente con la vostra musica prima, con la vostra simpatia dopo. Grazie ancora – conclude il presidente degli abruzzesi d´Algeria – per aver contribuito una volta di più a rinforzare i vincoli di amicizia, i veri sentimenti di pace, sulle ali della musica universale".
