Il pm Antonietta Picardi ha aperto un'inchiesta relativa ad alcune presunte irregolarità contabili nella gestione dell'Accademia dell'Immagine dell'Aquila. In particolare sarebbero stati riscontrati mancati pagamenti dell'Iva e di altri contributi al Fisco durante il periodo 2007-2008.
Sul registro degli indagati, secondo quanto riportato da Il Messaggero, sarebbe finito il sindaco Massimo Cialente, all'epoca presidente dell'Accademia e, dunque, suo legale rappresentante.
"Non è un mio reato - si è difeso il primo cittadino - è stata colpita la figura istituzionale che rivestivo all'epoca. Una questione tecnica, un atto dovuto".
La vicenda nasce dalla decisione della giunta regionale dell'epoca, in particolare dell'assessore Betty Mura, di chiudere i rubinetti all'Accademia operando un pesante taglio ai fondi che la Regione erogava. All'Accademia fu lasciato solo il contributo necessario al pagamento del mutuo di 220mila euro che la Regione pagava per lo stabile di Collemaggio. I fondi per la gestione, quasi 300mila euro l'anno, svanirono.