Maniero-Insigne: Pescara piega l'Empoli per 2-0

Il Pescara ci mette la testa e vince anche al "Castellani" di Empoli. Finisce 2-0 per gli uomini di Zeman grazie alle reti di Maniero e Insigne. Continua la cavalcata trionfale del Delfino che ottiene così la terza vittoria consecutiva dall'inizio del 2012.
Zeman stravolge l'undici che ha piegato il Verona: sono quattro le novità rispetto al posticipo di lunedì scorso. Immobile e Zanon vengono sostituiti rispettivamente da Maniero e da Petterini (con Balzano dirottato a destra). La notizia è la panchina di Sansovini con Soddimo che va a completare il tridente d'attacco, mentre a metà campo c'è l'esordio stagionale di Matti Lund Nielsen in luogo di Kone.  La formazione toscana punta su una grande compattezza difensiva cercando poi di ripartire in contropiede. In attacco, pesa l'assenza dello spauracchio Tavano (13 gol in campionato) non ce la fa.

LA PARTITA. Il match non ha un inizio scoppiettante, nonostante sia il Pescara, come al solito a fare la partita. I biancazzurri, però, mancano di terminali offensivi vista l'assenza pesante del capocannonniere del campionato Ciro Immobile (15 gol).  La prima vera occasione degna di nota avviene all'undicesimo, quando Soddimo serve l'accorrente Maniero che mette in rete, ma di mano. Nulla di fatto, l'arbitro annulla. La partita scorre divertente ma senza suscitare forti emozioni: sono gli ospiti a creare le migliori palle gol.  Al 25' è l'ottimo Nielsen a provarci dalla distanza, ma sulla corta respinta Pelagotti si fa sorprendere da Maniero che prova a ribattere in rete disturbato da Tonelli.  
E'un monologo biancazzurro: al  31' bella trama del Pescara sulla destra, con Balzano che aspetta e favorisce la sovrapposizione di Nielsen, cross preciso sul secondo palo per la testa di Cascione, che clamorosamente schiaccia a terra e vanifica il possibile vantaggio. La prima frazione di gioco si conclude ancora una volta con il Delfino in avanti, è proprio lo scadere quando Soddimo inventa una giocata di tacco a liberare Insigne che prova il tiro a giro, ma senza inquadrare lo specchio della porta.
Nella ripresa il Pescara concretizza quanto di buono aveva fatto nei primo quarantacinque minuti. Passano due minuti e gli uomini di Zeman trovano il gol: Insigne scappa sulla sinistra e coglie impreparata la difesa toscana, a centro area c'è tutto solo Maniero che di testa firma la sua terza rete stagionale e zittisce il "Castellani".
Passano solo centoventi secondi e arriva addirittura il raddoppio del Delfino: Nielsen, che sembra già aver assimilato a pieno gli schemi di Zeman, pennella di sinistro per il solissimo Insigne che, ancora di testa, trova il 2-0. Per "Lorenzo il Magnifico" è il ritorno al gol dopo sette giornate. L'ultima volta è stata la rete messa a segno all'"Adriatico" contro il Padova.
Non succede praticamente più nulla fino al triplice fischio finale, fatta eccezione per la doppia espulsione di Gorzegno e Tonelli nei minuti finali. Il Pescara aggancia così il secondo posto in classifica a quota 45 punti, a solo un punto da Torino e Sassuolo.Tiene il passo il Verona a quota 44.

EMPOLI-PESCARA 0-2- IL TABELLINO

Empoli (4-3-1-2): Pelagotti; Vinci, Tonelli, Stovini, Gorzegno; Gallozzi (17' st Lazzari), Signorelli (10' st Saponara), Coppola (28' st Moro); Brugman; Coralli, Mchedlidze. All. Carboni
Pescara (4-3-3): Anania, Balzano, Romagnoli, Capuano, Petterini; Nielsen (34' st Kone), Verratti (27' st Togni), Cascione; Soddimo, Maniero (44'st Sansovini), Insigne. All. Zeman
Arbitro: Giacomelli di Trieste (Marrazzo di Tivoli - Pegorin di Latina)
Reti: 2'st Maniero; 8' st Insigne
Note: Espulsi: Gorzegno al 41' st per proteste; Tonelli al 42' st  per doppia ammonizione.  Ammoniti: Tonelli, Maniero, Coppola; fuorigioco: 1-1; calcio d'angolo 6-1. Rec.: 2' pt; 5' pt.

Daniele Polidoro