Manovra di Bilancio: Novità in Bozza - Incremento Pensioni Minime, Riduzione Canone Rai, Tampon Tax
La bozza di legge di Bilancio si amplia con l'inserimento di 91 articoli, che delineano i macro capitoli relativi a sanità, pensioni, pubblica amministrazione, famiglia e revisione della spesa pubblica. Ecco le principali novità contenute nella bozza:
Sgravi Fiscali per le Mamme: Si prevede uno sgravio contributivo al 100% per un massimo di 3.000 euro annui, indipendentemente dal reddito, rivolto a tutte le mamme lavoratrici, esclusi i lavori domestici. Lo sconto sui contributi dipende dal numero di figli: per le mamme con due figli, dura fino ai 10 anni del figlio più giovane, mentre per chi ne ha tre, l'agevolazione si estende fino ai 18 anni del figlio più piccolo.
Pensioni Minime: Le pensioni fino a 4 volte il minimo, pari a circa 2.000 euro mensili, saranno adeguamente incrementate in base all'inflazione. Per le pensioni comprese tra 4 e 5 volte il minimo, l'adeguamento sarà del 90%, mentre per quelle superiori a 10 volte il minimo, cioè circa 5.000 euro al mese, si ridurrà dal 32% attuale al 22%.
Canone Rai: Si prevede un cambiamento relativo al Canone Rai, dovuto all'evoluzione delle piattaforme digitali e dei social media. La bozza della manovra suggerisce un'attuazione dell'Iva al 10% invece del 5% per prodotti destinati all'infanzia come il latte in polvere e le preparazioni alimentari per i bambini, nonché per prodotti come assorbenti, tamponi e coppette mestruali. Inoltre, la plastic tax e la sugar tax, che sono state congelate, dovrebbero entrare in vigore dal 1 luglio 2024, a meno di ulteriori interventi.
Bonus Asilo Nido: Si prevede un aumento del bonus destinato al pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati, ma sarà riservato esclusivamente ai secondi figli nati dal 1 gennaio 2024 in famiglie con già un figlio minore di 10 anni e un tetto ISEE massimo di 40.000 euro. Questo incremento al beneficio, che raggiungerà i 2.100 euro, è applicato all'importo di 1.500 euro introdotto nel 2020 e che ha portato il beneficio attuale a un massimo di 3.000 euro.
