Mareggiata sul litorale sud pescarese

“La mareggiata che ieri ha colpito il nostro litorale sud non ha fortunatamente causato danni: lo abbiamo verificato stamane nel corso di un sopralluogo congiunto con alcuni balneatori, tra cui il titolare de Il Tramonto, Schiavone, accertando che tutte le concessioni, soprattutto quelle a ridosso di Fosso Vallelunga, stavano tranquillamente operando e che anche l’acqua che ieri ristagnava sulla battigia si era ormai ritirata, grazie alla bassa marea. E’ evidente che il mancato ripascimento, bloccato da una denuncia presentata in Procura in cui si evidenziavano presunti danni ambientali causati dall’utilizzo della sabbia dragata dal porto turistico, una denuncia che ha determinato un’azione giudiziaria, ha creato una situazione di precarietà, ma non è certamente speculando su una problematica indipendente dalla volontà dell’amministrazione comunale, come ha fatto oggi il Pd, che si fa il bene della città. Continueremo a monitorare la situazione della riviera sud, in perfetta sintonia e collaborazione con gli operatori del mare, pronti a intervenire con misure d’emergenza ove necessario”. Lo ha detto l’assessore al Mare Vincenzo Serraiocco in riferimento alle accuse lanciate oggi dal Pd.

“La mareggiata ieri c’è stata – ha detto l’assessore Serraiocco – e ha colpito indistintamente la riviera sud e il litorale nord: eravamo in stato di preallerta grazie alla Protezione civile e anche i balneatori sapevano delle avverse condizioni meteorologiche. Oggi il Pd ha però fatto affermazioni precise, sostenendo che gli stabilimenti più a sud posti a ridosso di Fosso Vallelunga erano praticamente sott’acqua. Ma così non è, tanto per cambiare: alle 9 in punto con i tecnici abbiamo eseguito un sopralluogo sul posto, con i balneatori i quali hanno garantito che ieri l’acqua non ha assolutamente lambito gli stabilimenti balneari, come pure è accaduto in passato e la situazione è sempre stata sotto controllo. E infatti stamane non abbiamo trovato traccia, sulla spiaggia, di quella mareggiata, né in termini di rifiuti né di eventuali pozzanghere ristagnanti sulla sabbia. La stessa acqua che aveva superato la battigia si è già riassorbita nel corso della notte e stamane le spiagge erano affollate di bagnanti come ogni giorno. Non ci volevano né profeti, né tantomeno le ‘cassandre’ dei consiglieri del Pd per capire che comunque il mancato ripascimento del litorale potrebbe causare problemi durante le mareggiate, ma il Pd, come sempre, ha omesso una parte della verità, ossia che a fermare le opere è stato l’avvio di un’azione giudiziaria da parte di ignoti su presunti rischi di inquinamento per la sabbia utilizzata per il ripascimento del litorale e proveniente dal dragaggio del porto turistico. E la nostra amministrazione comunale di centro-destra, a fronte di un’azione giudiziaria, è abituata a rispettare il lavoro della magistratura e ha deciso opportunamente di bloccare le opere per rispetto nei confronti della Procura, per consentire a tale Organismo di operare e indagare con tranquillità e con la necessaria calma. Se il Pd continua a contestare tale atteggiamento prudenziale, che invece ha anche incontrato il pieno consenso e la condivisione da parte degli stessi operatori balneari, è evidente che, al nostro posto, si sarebbe comportato in maniera opposta, magari proseguendo le opere, nonostante l’azione della Procura, un comportamento che non possiamo condividere. Intanto, al di là delle chiacchiere estive del Pd, è chiaro che l’amministrazione comunale di centro-destra sta monitorando ogni giorno quanto accade sul nostro litorale, pronti a intervenire in caso di necessità”.