Mario Ancillotti, il claviorgano di Bach e la città che non può esistere senza bellezza

16 Gennaio 2014   22:40  

Al nostro microfono il grande flauto solista fiorentino Mario Ancillotti, che insieme a Claudio Brizi ha regalato all'Auditorium del Parco dell'Aquila momenti di forti emozioni.
Con lui abbiamo parlato di Bach e del fiabesco claviorgano, strumento che unisce le caratteristiche del clavicembalo e quelle dell’organo, protagonista del concerto. Ma anche di città e di bellezza, due manifestazioni dello spirito che hanno lo stesso rapporto che lega uno strumento ad una nota che vibra nell'aria.

FT

 


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