Mattarella a L'Aquila: rispettare l'impegno per la ricostruzione

16 Settembre 2019   12:36  

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato all'Aquila per assistere alle cerimonie che daranno, nel decennale del sisma che ha sconvolto il capoluogo abruzzese, il via all'anno scolastico davanti alla scuola primaria Mariele Ventre dell'Aquila.

Non prima di aver deposto un fiore presso "Pietra del Ricordo", in memoria degli studenti vittime del terremoto del 2009. 

Dopo una cerimonia che ha visto protagonisti i giovani allievi di scuole provenienti da tutta la Nazione il presidente Mattarella ha iniziato il suo intervento:

"Scuola aperta alla società e comunità"  Le pubbliche istituzioni sono chiamate a sostenere la ricostruzione - ha detto Mattarella. Massima cura per la sicurezza degli edifici - ha sottolineato il Capo dello Stato.

La scuola per tutti è una grande conquista della nostra Costituzione - ha ricordato agli studenti e cittadini presenti il Presidente -  la scuola è levatrice di libertà.

"A scuola si cresce come persone. Approfondendo il sapere, scoprendo competenze e talenti, imparando a vivere con gli altri. Ancora troppi studenti lasciano precocemente la scuola senza completare il ciclo di studi. È questa una grave menomazione della vita sociale, che penalizza soprattutto il Mezzogiorno.

Il tasso di abbandono scolastico è alto - anche rispetto agli standard europei - e va decisamente ridotto: è, questo, un impegno prioritario. Deve crescere, invece, il numero degli studenti che conseguono il titolo di scuola superiore, di qualificazione professionale, dei laureati". "Rinunciare a formazione anticamera illegalità"

"Investire nella scuola è la scelta più produttiva sia per le istituzioni sia per le famiglie. Accresce il capitale sociale del Paese. Rinunciare alla formazione, o vivere la scuola senza impegno, è spesso l’anticamera dell’emarginazione, della povertà, dell’illegalità". 

"Una società aggressiva attraversata dal risentimento, orientata ad esaltare l'interesse individuale a scapito della comunità rischia di accentuare le fratture", ha detto Mattarella. 

Il Capo dello Stato riflette infine sul tema dell'ambiente, quello più seguito dai giovani. "Sul tema dell'ambiente, della sua difesa, mi giungono tante lettere da tanti ragazzi: non c'è tema più seguito da loro. L'ambiente è in cima alle preoccupazioni dei giovani". La scuola è il terreno dove coltivare progetti su questo tema, ha detto il presidente della Repubblica. La scuola è una speranza per il futuro di ciascun giovane.

Dobbiamo rendere la nostra scuola più forte ed efficace, ha concluso il Presidente. "Un anno scolastico sereno e proficuo, felice scuola a tutti" ha augurato infine Mattarella alle persone che lo hanno ascoltato a L'Aquila e in diretta tv.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore