Metalmeccanici: Costantini, sostegno dall'Italia dei valori
"Per l'informazione televisiva nazionale la crisi e' gia' superata: il dramma dei lavoratori e delle famiglie - che ha aperto tutti i TG e le trasmissioni di approfondimento finche' per il Governo Berlusconi e' stato possibile scaricare su altri le responsabilita' - e' ormai accuratamente occultato e gli unici accenni sono riservati a chi afferma che la crisi e' alle spalle. Non e' cosi': piuttosto in questi mesi nulla e' stato fatto per affrontarla e tutte le proposte avanzate nelle sedi politiche e istituzionali dall'Italia dei Valori - dal raddoppio della cassa integrazione all'estensione generalizzata degli ammortizzatori sociali, dall'abbattimento del costo del lavoro per favorire assunzioni a tempo indeterminato, alla detassazione della tredicesima mensilita' - sono state respinte". Lo ha denunciato il Consigliere regionale Carlo Costantini. "E' in arrivo - prosegue - una vera e propria tempesta nei luoghi di lavoro, con il licenziamento di migliaia di giovani precari e di lavoratori che non hanno o che stanno per terminare la cassa integrazione e di migliaia di artigiani e piccole imprese strozzate dal credito e prossime alla chiusura. Per questo l'Italia dei Valori abruzzese - ha proseguito il Costantini - consapevole del dramma che si e' abbattuto e che - nella totale assenza di interventi anche da parte della Regione Abruzzo, ormai completamente avvitata nelle discussioni interne su nomine, poltrone e spartizioni - continuera' ad abbattersi sull'economia industriale regionale anche nelle prossime settimane, aderisce con convinzione allo sciopero dei metalmeccanici indetto dalla FIOM, che vede oggi migliaia di lavoratori, anche abruzzesi, disposti a sacrificare otto ore di salario, nel tentativo ormai quasi disperato di stimolare interventi che fino ad oggi hanno interessato le banche e le grandi aziende monopolistiche, ma certamente non i lavoratori".
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