Mettiamoci in rete, Appello per L'Aquila organizza confronto con associazioni

Mettere in rete le competenze e i saperi che i diversi settori della società sanno esprimere e creare una struttura i cui i nodi si rinforzino vicendevolmente per rispondere insieme ed efficacemente alla sfida che la Storia ha rivolto alla nostra generazione ed affrontare così, al servizio della collettività, le responsabilità che ci sono state affidate.

Una rete di associazioni e persone, senza gerarchie e cabine di regia, basata sulla pratica dell’apertura e dell’ascolto, e che possa far rinascere ed accrescere il tessuto sociale e culturale del nostro territorio.

E’ questa la proposta che Appello per L’Aquila rivolge ad associazioni e persone che vogliono cooperare su progetti comuni ed elaborare strategie condivise pur mantenendo ognuno le proprie specificità e i propri obiettivi.

"Ci rivolgiamo a tutti quelli che si occupano di cultura, sociale, sport, artigianato, ricerca, musica, per trovare modi e forme per organizzarci ed attivare insieme un processo di cui Appello per L'Aquila si pone come promotore e in cui si propone di essere uno dei nodi della rete".

"A questo scopo - informa una nota - giovedì 21 giugno alle 17:30 a Piazza Palazzo invitiamo ad un confronto pubblico le associazioni, i cittadini e le cittadine, chi ci ha votato e chi è interessato a cambiare la politica partendo dalla condivisione di progetti e pratiche che possano concorrere alla rifondazione della città e dei nostri territori.

L'incontro sarà anche occasione per presentare il metodo partecipato che adotteremo per far sì che il nostro consigliere, Ettore Di Cesare, possa dar voce a gran parte della cittadinanza, superando il classico concetto di delega all'interno delle istituzioni".