Micheloni: "Importante la presenza di un parlamentare eletto all

La presenza nella Commissione parlamentare per l´indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi (abitualmente chiamata Commissione di Vigilanza) di un parlamentare eletto nella Circoscrizione Estero è un segnale e al contempo un fatto rilevante che autorizza a sperare che stia affermandosi la volontà di affrontare anche quegli annosi problemi, tecnici, ma anche di contenuto, che riguardano la diffusione del segnale radiotelevisivo al di fuori dei confini nazionali. Ne è convinto Claudio Micheloni, senatore abruzzese dell’Unione eletto nella ripartizione Europa, il solo dei 18 eletti all’estero a far parte della Commissione di Vigilanza. A ridosso della seduta di insediamento della commissione, avvenuta venerdì scorso, 15 settembre, Micheloni ha prontamente dichiarato che il suo impegno all´interno della Commissione vede come prioritarie le questioni relative al palinsesto di Rai International e alla diffusione del suo segnale all´estero, oltre alla ricerca di una soluzione ai problemi che determinano l´oscuramento di parte della programmazione Rai in alcune zone dell´Europa. A queste, direttamente collegata, si aggiunge un´altra concreta ambizione: fare in modo che il servizio pubblico, utilizzando le risorse e le professionalità esistenti all´estero, diventi anche strumento e veicolo della tanto evocata informazione di ritorno, a sua volta parte integrante di un´informazione circolare fra le comunità dentro e fuori i confini nazionali. In attesa di passare alla fase operativa, nella sua prima riunione, la Commissione – composta da 20 senatori e 20 deputati – ha eletto al primo turno (era necessaria una maggioranza dei tre quinti) l´onorevole Mario Landolfi di An alla carica di Presidente, mentre Paolo Bonaiuti (Fi) e Giorgio Merlo (Margherita) sono i vicepresidenti. Un altro deputao abruzzese, Rodolfo De Larentiis (Udc) e Antonio Satta (Udeur) sono stati eletti segretari.