Minaccia di uccidere la moglie, 32enne albanese arrestato a Pescara

Urlava a squarciagola di voler uccidere la moglie e prima di raggiungere l'appartamento ha preso a calci e pugni due porte a vetro e un'auto. A bloccarlo e' stato il personale della squadra volante allertato dai vicini di casa e l'uomo, un albanese di 32 anni, e' stato arrestato per danneggiamento aggravato.

In base alla ricostruzione della polizia lo straniero, che era ubriaco, ha raggiunto l'abitazione di famiglia, un alloggio popolare in via Caduti per Servizio, da cui si era allontanato da qualche giorno a causa dei dissapori con la moglie, e ha cominciato a urlare davanti al portone di voler uccidere la donna. Ha rotto una prima vetrata del palazzo, tagliandosi e cominciando a perdere sangue e dopo aver percorso la scalinata ne ha rotta un'altra. Una volta a casa si e' accorto che la moglie non c'era per cui e' tornato in strada e ha preso a calci un'auto. Poco dopo gli uomini della volante, diretti da Alessandro Di Blasio, lo hanno arrestato.

Sempre a Fontanelle, tra via Aldo Moro e via Caduti per servizio, la pattuglia della volante ha inseguito un pregiudicato che non si e' fermato all'alt e dopo averlo bloccato lo ha denunciato per guida senza patente e gli ha sequestrato il mezzo.