Miss Italia 2013, cronaca di un insuccesso annunciato... e voluto?

Ben 63 meravigliose ragazze tutte in una serata, uno show con più di 70 anni di storia, un concorso che ha selezionato migliaia di ragazze in tutta Italia ed il sogno di essere come Sofia Loren o Martina Colombari.

Tutto questo non è bastato a fare dell'edizione 2013 di Miss Italia un successo, il programma che già alla presentazione evidenziava pecche importanti per molti motivi è definitivamente naufragato raccogliendo il 5,51% di share.

Miss Italia è da sempre stato un evento Rai, prima rete per essere precisi, due serate, altissima copertura mediatica, sponsor milionari.

Poi il vento è cambiato ed è bastato un commento di Laura Boldrini, deputata SEL, attualmente Presidente della Camera dei Deputati, ha destabilizzare quella che era, ormai, una piccola industria italiana.

La Boldrini, infatti, aveva caldeggiato al neo direttore generale della Rai Gubitosi di togliere dal palinsesto quelle trasmissioni che ledevano l'immagine femminile, tra questi anche Miss Italia.

Di lì Patrizia Mirigliani, figlia di Mirigliani inventore del concorso e proprietaria della Miren, società che gestisce la kermesse, ha cercato in ogni modo di recuperare una copertura televisiva, sapendo bene che quella fosse l'unica opportunità per attrarre le ragazze a partecipare e gli sponsor ad investire.

Prima aveva continuato il pressing sulla Rai, poi ha pensato a Mediaset, poi a Sky ed infine a La7, passando anche attraverso le forche caudine di una diretta nazionale su un pool di reti locali e siti internet (alla Santoro).

Il tracollo di ascolti sottolinea come anche l'emittente di Cairo editori poco credesse allo spettacolo.

Lo stesso nel passaggio dalla prima emittente nazionale all'ultima (per ascolti e capitali) è stato castrato di una prima serata, di una regia decente, di prove per le luci e le inquadrature, insomma si è risparmiato il più possibile e la gente se n'è accorta ed ha cambiato canale.

Infine il discorso della conduzione con due attori di prestigio Massimo Ghini e Cesare Bocci che sono però attori senza esperienza nella conduzione e nell'ex Miss Italia Francesca Chillemi, bellissima, ma completamente inadeguata ed impreparata che ha commesso più gaffe in una serata assomigliando ad un Luca Giurato nella miglior forma.

Alla fine anche i giurati, scelti tra gli "uomini" La7 tradiscono il programma e Salvo Sottile durante lo show twitta parole di fuoco contro il programma: