Moratti ed il suo lungo addio...

Vittoria di misura a Cesena per l'Inter

28 Ottobre 2014   07:56  

La sofferta vittoria ottenuta contro un ottimo Cesena al “Manuzzi” dall’Inter (rigore di Palacio al 32’), non deve trarre in inganno. La squadra nerazzurra ha dovuto sudare più del previsto per portare a casa una vittoria che permette ai nerazzurri di avere un po’ di respiro dopo le ultime prestazioni poco convincenti, e dopo il clamoroso addio di Moratti, il quale ha lasciato la presidenza onorario del sodalizio, che come suo padre negli anni ’60, riuscì a portare in cima all’Europa ed al Mondo, in quell’annata irripetibile: leggasi il 2010, l’anno del triplete, di Mourihno, di Eto’o e di tanti dolci e soavi ricordi.

La situazione attuale è ben diversa. Il magnate indonesiano Thohir, che avrebbe dovuto portare nelle casse della Beneamata il denaro liquido per una campagna acquista degna di questo nome, capace di far sognare i tifosi nerazzurri, che dopo Mourihno hanno vissuto un’epoca di cocenti delusioni, pare non sia ancora riuscito ad entrate a pieno nell’etimologia milanese. Una delle conseguenze più evidenti di ciò, è stato il distacco con Massimo Moratti, il quale ha comunicato la sua intenzione di lasciare l’Inter: un distacco con i suoi amati colori nerazzurri, se vogliamo, avvenuto a puntate.

Alla base della separazione del duo italo-indonesiano, ci sarebbero dei motivi economici, con Thohir attualmente alla ricerca di un nuovo socio. Svelati alcuni retroscena sulle modalità con le quali Massimo Moratti ha comunicato al magnate asiatico la sua decisione di abbandonare la presidenza onoraria dell’Inter: pare lo abbia fatto tramite una mail. Come sono lontani i giorni in cui Mou parlava del rumore dei nemici e giurava amore eterno all’Inter…

Christian Barisani


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