Morto in spiaggia per un malore, funerali di Ayoub Fathallah aperti a tutti
La funzione a Campli, il ragazzo sarà sepolto a San Nicolò
Sono ancora sconvolti, i cittadini di Campli, per l'improvvisa morte di Ayoub Fathallah, il 16enne di origine marocchina giovane promessa della locale squadra di basket morto martedì a poca distanza dalla riva di Giulianova, dove si era recato con amici per trascorrere una giornata di mare.
Una congestione la causa più probabile del decesso, col ragazzo accasciatosi proprio metre usciva dall'acqua. Non essendo state ravvisate responsabilità di terzi, il pm Irene Scordamaglia non ha ritenuto necessario far eseguire l'autopsia, benché la famiglia e la comunità musulmana avrebbero preferito il contrario.
L'intera cittadinanza camplese si è frattanto stretta intorno ai genitori, Jamad ed Amal, commercianti ambulanti, ed ai tre fratelli del ragazzo, Yassine, Nouhaila e Ilias, e si prepara a partecipare in massa alla cerimonia funebre nella moschea di Villa Camera, celebrata dall'imam Mustapha Batzami ed aperta a tutti.
Di seguito, la salma sarà seppellita nel cimitero frazionale di San Nicolò (precisamente, nell'area dedicata alle confessioni religiose diverse dal cristianesimo), anziché tornare in Marocco come circolava in un primo momento.
