Movida blindata a Pescara Vecchia: 40 poliziotti presidiano la zona fino all'alba

Dopo gli episodi assai poco edificanti degli ultimi tempi, culminati con l'arresto di sei giovani, e le roventi polemiche che hanno fatto seguito, è giunta una prima risposta da parte delle forze dell'ordine.

Tra la consueta marea umana che, ogni sabato notte, si riversa a corso Manthoné e nelle altre strade della movida pescarese, vi è stata anche una quarantina circa tra agenti di polizia e carabinieri che hanno presidiato la zona onde evitare il ripetersi di risse o, come sembra purtroppo andare ultimamente di moda, pestaggi di sconosciuti da parte di qualche balordo.

Il presidio di Pescara Vecchia è partito alle 23 circa di sabato sera per concludersi alle 5 della mattina successiva, e fortunatamente non sono stati segnalati nuovi episodi spiacevoli, segno evidente che lo spiegamento di forze ha tenuto a bada eventuali esagitati. Durante la nottata, le forze dell'ordine hanno inoltre provveduto ad effettuare controlli nei locali per verificare, tra le altre cose, la validità delle licenze.

Erano passati più di 4 anni dall'ultima volta in cui era stato predisposto un presidio di tali dimensioni: accadde nel marzo 2010, allorché a seguito di una discussione un ragazzo rom colpì in testa con un pugno uno studente universitario pugliese, riducendolo in fin di vita. Visti gli incoraggianti risultati, il servizio verrà replicato anche il prossimo sabato.