Con una spesa di 541 milioni di euro, gli abruzzesi sono chiamati a scegliere prodotti artigianali locali per celebrare il Natale e sostenere il territorio.
Il Natale è ormai alle porte e con esso arriva la consueta corsa ai regali e ai preparativi per i pranzi e cene festivi. Ma quanto spenderanno gli abruzzesi per le festività natalizie? Secondo un'indagine condotta da Confartigianato, la spesa totale nella regione si aggirerà intorno ai 541 milioni di euro. Una cifra che include ben 387 milioni destinati all'acquisto di prodotti alimentari e bevande e 153 milioni per regali e servizi. Questo dato rappresenta circa il 2% della spesa nazionale per il Natale. Tra le province abruzzesi, la provincia di Chieti si distingue come quella con la spesa più alta, con un budget di 158 milioni di euro, di cui 113 milioni saranno destinati ai prodotti alimentari.
A seguire, Pescara prevede di spendere 132 milioni di euro, con 94 milioni destinati agli alimentari, mentre L’Aquila si attesta a 126 milioni di cui 90 milioni per acquisti legati al cibo. Infine, Teramo completa la lista con una spesa complessiva di 125 milioni di euro, di cui 90 milioni destinati ai consumi alimentari.
In questo contesto di forte consumo, Confartigianato lancia l’iniziativa "Acquistiamo locale". Un appello che invita i consumatori a scegliere prodotti artigianali e made in Italy, contribuendo così a sostenere le micro e piccole imprese locali. Giancarlo Di Blasio, presidente di Confartigianato Abruzzo, sottolinea l’importanza di rivolgersi ai negozi di prossimità e alle botteghe artigiane. «I dati ci dicono che i consumatori sono sempre più orientati verso l’acquisto di prodotti e servizi realizzati da artigiani locali – spiega Di Blasio. La nostra campagna mira a rafforzare il legame con il territorio, a sostenere l’economia locale e a preservare le tradizioni che caratterizzano le nostre comunità».
L’appello di Confartigianato arriva in un periodo in cui le tradizioni natalizie sono più che mai al centro della vita quotidiana. Sostenere le realtà locali non solo vuol dire garantire una crescita economica a livello regionale, ma anche preservare l'autenticità delle tradizioni culinarie e artigianali che rendono ogni angolo dell’Abruzzo unico. Così, quest’anno, oltre ai classici regali sotto l’albero, i cittadini sono chiamati a scegliere il valore delle creazioni locali, il vero cuore pulsante dell'economia abruzzese.