Sono riprese all'alba le ricerche di Maurizio Fagone, il marinaio quarantatreenne del peschereccio "Diana Madre", naufragato lunedi' sera a largo del porto di Giulianova (Teramo).

In aiuto dei sommozzatori dei vigili del fuoco e della Croce rossa sono giunti anche quelli della Guardia costiera per le ispezioni subacquee che avvengono ad intermittenza a causa del mare mosso.

Intanto la capitaneria di porto di Giulianova lancia un appello ai testimoni del naufragio del "Diana Madre" invitandoli a presentarsi al comando al fine di ricostruire la dinamica dei fatti.

Un'inchiesta interna avviata dal Guardia costiera mira a capire se il peschereccio sanbenedettese possa essere speronato da un'altra imbarcazione. Per far luce sulla vicenda sara' ascoltato il comandante del "Tornado" chiamato in causa da uno dei naufraghi del "Diana madre" salvati.

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