Insulti razzisti alla figlia di Germana Paoletti, assessore alle Politiche sociali ed educative del Municipio X di Roma. L'episodio si è verificato a Rocca di Mezzo, in Abruzzo, secondo quanto denuncia la stessa Paoletti sul suo profilo Facebook.
"E' successa una cosa molto grave, si è materializzata una delle paure più grandi per le mie figlie - racconta l'assessore -, siamo a Rocca di Mezzo, ridente paesino abruzzese, che pullula di romani in vacanza, la mia figlia più piccola, di 13 anni, stava camminando, alle 18,30 di pomeriggio, per raggiungere i suoi amici, quando una macchina l’ha avvicinata, ha aperto il finestrino e quello che dovrebbe essere un uomo le ha gridato "NEGRA DI MERDA!". Ora io sono sconvolta per la gratuità, per la crudeltà dell’offesa, per la paura che alle offese verbali possano seguire quelle fisiche e non mi riferisco solo alle percosse".
"Pagherà - dice l'assessore - chi grida insulti dai palchi come chi grida da una macchina e se non pagherà non avrà la mia garbata replica! Avrà il vostro silenzio vigliacchi! Voi tutti che pensate che questa sia la mia battaglia e non la vostra perché non vi riguarda NEGRA, ma la merda si, quella si che vi riguarda se non avrete il coraggio di fare nulla, di dire nulla".
Piena solidarietà a Germana Paoletti, assessora pentastellata alle politiche sociali ed educative del X Municipio di Roma, e a sua figlia, vittima innocente e indifesa di un indegno attacco razzista avvenuto in Abruzzo. Rocca di Mezzo è un comune bellissimo ed ospitale, da sempre distintosi per apertura mentale e culturale. La nostra gente è amabile ed ospitale da sempre, ma i seminatori di odio purtroppo fanno proseliti”.
Lo dichiara la deputata abruzzese Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo del Partito Democratico
“Il clima che si è creato nel Paese, anche per colpa di una certa politica urlata e che inneggia a una presunta italianità, sta creando danni inenarrabili. Stanno distruggendo tradizioni di secolare ospitalità”.
“È il momento di alzare la testa e far sentire forte la voce di chi, come noi del Partito Democratico, rigetta con forza tali gesti odiosi. Non è accettabile alcuna forma di razzismo in Italia e in terra d’Abruzzo, la terra dove tra qualche giorno celebriamo la Perdonanza di Celestino V, profeta di pace ed apertura al mondo”
L'Abruzzo non è razzista e tutti i turisti da noi sono i benvenuti. Ciò che è successo a Rocca di Mezzo non rappresenta il pensiero del popolo abruzzese ma evidenzia solo l'ignoranza di qualcuno". Così il capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi, che continua: "L'Abruzzo è ben altro e spero che Germana Paoletti e la sua famiglia, a cui va tutta la mia solidarietà, possano scoprirlo trascorrendo una serena vacanza nella nostra regione".