Due persone, tra cui la badante e un vicino di casa di un novantenne, sono accusate di aver sfruttato l'anziano per sottrargli beni e denaro
Una badante e un vicino di casa sono attualmente sotto inchiesta per aver raggirato un novantenne, portandogli via case e soldi. Gli indagati avrebbero approfittato della vulnerabilità dell'anziano per farsi cedere appartamenti e terreni a prezzi significativamente bassi. Le indagini hanno rivelato che i due avrebbero abusato della condizione di fragilità dell’uomo per ottenere vantaggi illeciti.
Su disposizione del giudice, le forze dell'ordine hanno effettuato il sequestro di tutti gli immobili coinvolti nella presunta truffa. Questo intervento ha bloccato le operazioni economiche relative agli immobili, impedendo ulteriori trasferimenti o vendite.
Il caso, purtroppo, ha avuto aspetti molto spiacevoli, ma il suo sviluppo positivo ha portato alla restituzione dei beni e alla protezione dell’anziano. Le autorità continuano a seguire la vicenda con attenzione per garantire che la situazione venga risolta in modo giusto e che l’anziano possa recuperare i beni sottratti.