Novità per Simona D'Angelo: dopo la nostra intervista, la Caritas di Pescara le offre aiuto

Offerto alla madre un prelievo gratuito di alimentari per 6 mesi

24 Ottobre 2013   13:16  

Sembra aver già cominciato a sortire qualche effetto l'intervista a noi rilasciata dalla signora Simona D'Angelo di Chieti, nella quale ha lamentato gravi problematiche relative al suo alloggio popolare ed all'assenza di un posto di lavoro, con tre figli da mantenere.

Mentre le istituzioni cui Simona si é rivolta continuano a tacere ed a non prendere posizione, un aiuto le é stato offerto dall'Emporio della Solidarietà di Pescara, che per conto della locale Caritas Diocesiana si occupa di provvedere al sostentamento di molte famiglie bisognose.

"Sono ormai trascorsi tre anni da quando abbiamo intrapreso tale attività di volontariato sotto il patrocinio della Caritas", ha affermato il signor Nicola Smigliani, responsabile dell'Emporio della Solidarietà, che noi di Abruzzo24Ore abbiamo raggiunto telefonicamente.

"Tramite tale realtà, ci occupiamo di aiutare le famiglie in difficoltà, tra cui una buona percentuale di cosiddetti 'nuovi poveri', provvedendo alle loro necessità alimentari e di vestiario o per quanto riguarda i prodotti per la casa, che raccogliamo tramite donazioni o azioni di recupero presso supermercati,come sabato 26 presso i supermercati Simply di Pescara", ha specificato Smigliani.

L'Emporio, per la precisione, ha appunto offerto la propria disponibilità ad aiutare concretamente Simona D'Angelo e i suoi tre figli tramite l'attivazione di una card che le consentirà di prelevare gratuitamente prodotti per i prossimi sei mesi.

"Una procedura di cui usufruiscono numerose famiglie che noi assistiamo", ha chiarito il responsabile dell'Emporio, che ha illustrato come si può usufruire di questo servizio di assistenza: "Una famiglia può recarsi presso il nostro punto d'ascolto, esporci il problema ed ottenere una card con la quale, entro determinati limiti di tempo e punteggio, può prelevare generi di prima necessità. Purtroppo, qui a Pescara vi sono molti altri casi come quello della famiglia della signora D'Angelo".

Noi di Abruzzo24Ore, dal canto nostro, siamo molto contenti di aver dato il nostro piccolo contributo alla causa di Simona, ringraziando i responsabili dell'Emporio ed augurandoci che la sua situazione possa al più presto cambiare in meglio, sempre rimanendo vigili.

Lorenzo Ciccarelli


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